Capitolo 17

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Preparo le mie cose per andare all'allenamento, infilo in borsa scarpe da ginnastica pantaloncini e una maglietta a maniche lunghe. Per fare più in fretta prendo il bus e in 5 minuti arrivo la.
fedo che Jonny mi sta già aspettando con un aio di altre giocatrici.
B:-Buongiorno-
J:-Buoniorno, se non ti fa niente ho portato un paio di altre giocatrici per fare degli esempi, okay?-
annuisco, poi però vedo dall'altra parte della ramina un altro campetto ma da calcio e intravvedo un testa riccioluta, mi sale il panico.
B:-Ehm... scusa Jonny sai dirmi chi c'è dall'altra parte?- chiedo allarmata.
J:-Si, ci sono i giocatori di calcio-
B:-E due preciso chi è che ci gioca?-
J: -Non so con precisione... ma due si chiamano Michele e Mirko, sono i più bravi della squadra, per quello li conosco- "di bene in meglio vedo! Ma è mai possibile che ora anche a Basket io si costretta a vederlo?! Sembra che mi perseguita!" diamo inizio all'allenamento e sinceramente non me cavo poi così male! il mio avversario stava cercando di passare l pallone al suo compagno ma io faccio un salto impedendo l'azione, poi vado palleggiando dritta al canestro, e due punti vanno a me. Era bello fare un po' di attività fisica, in più il Basket è un bellissimo sport! una volta finito l'allenamento Jonny mi fece i suoi complimenti dicendo che non ho perso proprio niente e che sono una delle migliori se continuerò,
B: -Quando è la partita? - dissi ridendo, avevo deciso di ricominciare a giocare a Basket nonostante Mirko era dall'altra parte del campetto.
mi disse giorno e ora, e io ci sarei stata ad ogni costo, la partita era venerdì alle 8:30, per cui non cerano problemi.
atavo per avviarmi al bus quando una mano mi afferro la spalla, mi giro di scatto, e...
ovviamente chi poteva essere se non Mirko?
B:-Lasciamo stare!-
M:-Ascolta, io...-
B:-La vuoi capire che non  voglio ne sentirti ne vederti?!-
M:-ASCOLTA! Non doveva finire cosi, io volevo solo vincere una calvo di scommessa-
B:-Ora posso confermare che sei il re delle stronzate! Scusa ma queste ti sembrano scuse?!-
M: -No, ma...-
B: -Lascia che ti dica una cosa, imbecille. Anche se ho perso la memoria io i sentim3nti ce li ho ancora, capito?!-

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