Capitolo 16

17 0 0
                                    

M:-Posso spiegarti tutto-
B:-No tu non mi spieghi un cazzo di niente, ESCI!!!-
Sbatto la porta in faccia sia a Mirko che ad Alice.
Adesso quell0 mi sente! Come diavolo si permette?! io non so i ragazzi D'oggi! E per fortuna che all'ospedale l'infermiera fa- tranquilla sono tuoi amici- si come no.
Torno di là in camera e come una furia rifaccio il letto, non potendo vedere e ne immaginare quello che abbiamo fatto ieri, ma come ho fatto ad essere così stupida?! COME!
A parte il fatto che manco mi avevano detto che Alce e Mirko stavano insieme, o sì? Non mi ricordo.
In sala mi squilla il cellulare, ma non vado a rispondere perché sarà sicuramente quello scemo che vuole scusarsi.
Il telefono risquilla per almeno 3 volte, allora fado là e lo prendo.
B: -Pronto?-
x:-Si buongiorno, siamo una società di Basket. Volevamo chiederle se è interessata a giocare con noi, perché domani alla partita siamo a corto di giocatrici-
Per fortuna non era Mirko e questa già era una cosa bella.
D'altronde avrei potuto accettare, viso che da piccolo ho giocato per tanti anni, ma il problema non era quello, il problema era che avevo perso ogni genere di allenamento.
B: -Ehm... si certo vengo, ma non gioca da moltissimi anni quindi per me è come ricominciare da capo-
X:-Non si preoccupi signorina, a tra l'altro io mi chiamo Jonny-
B:-Piacere Bella-
J:-Picaere Bella, per te cominciamo già oggi l'allenamento, ti va bene se ci troviamo al campetto vicino al parco alle 14:00 e finiamo alle 16:00?-
B:-Perfetto, a dopo allora-
J:-A dopo, ciao-
B:-Ciao-
almeno avrò qualcosa per distrarmi, spero solo che Mirko non giochi in quella società, o che scopre dove sono e venga a rompere le scatole...

Diversamente innamorataDove le storie prendono vita. Scoprilo ora