Capitolo 3

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A:-Il cane è di Mirko-
B:-E chi è?-
A:-Non so esattamente se è il padrone di Schasta, perché lo vedevo poche volte con il cane, però so che è da mesi che non si fa più vedere-
B:-Ah... Okay grazie dell'informazione! Comunque sappi che tornerò qui molto presto!-
A:-Perché?-
B:-Scusa ma... Cioè hai visto il paradiso che c'è qua?!-
Si mette a ridere,
B:-Vuoi venire con me a bere qualcosa?-
A:-Ma si dai, tanto qui ho finito-
Usciamo dalla biblioteca, anzi no dal paradiso, chiude la porca a chiave e ci dirigiamo verso il bar che c'è difronte al parco.
Ci sediamo e comandiamo, io una Fanta e lei un'acqua.
B:-Allora, quanti anni hai?-
A:-15 tu?-
B:-16-
Restiamo in silenzio per un po' poi mi decido a chiedere quella domanda che da un po' mi ronza in testa.
B:-Sai per caso dove questo Mirko è andato?-
A:-Non ne ho idea-
Sembra triste e a disagio.
B:-cos'hai?-
A:-Ti spiego, Io e Mirko stiamo assieme da un paio di mesi circa e una settimana dopo è scomparso, dopo 2 giorni mi scrive un messaggio dicendomi che doveva star via per un po', allora io non mi preoccupai, anche perché una o due volte a settimana mi scrive-
B:-Oggi ti ha scritto qualcosa?-
A:-No-
Rifletto sulla possibilità che la stesse tradendo, visto che i ragazzi d'oggi non sono molto affidabili, ma poi mi dico che magari non sono tutti cosi...
Una volta finito di bere paghiamo e ci scambiamo i numeri per tenerci in contatto in caso lei ricevesse messaggi di Mirko oppure lo incontrasse.
B:-È stato un vero piacere conoscerti Alice!-
Lei sorrise raggiante,
A:-Anche per me! Qualche volta incontriamoci ancora, ti va?-
B:-Ma certo!-
La saluto e cammino verso la fermata del bus.



Schasta è irrequieta, e continua a saltare a destra e a manca
B:-Schasta stai calma!-
Abbaia senza fare caso a me, vede però un uccellino, "no non farlo Schasta, non mangiarlo!" Penso.
Cosa che fa.
Prende un balzo e quasi riesce a prendere il povero malcapitato, ma per fortuna l'uccellino fa in tempo a scappare.
Raggiungiamo la fermata del bus leggo gli orari e in teoria dovrebbe arrivare fra 10 minuti. Tiro fuori le cuffiette seleziono la playlist e ascolto Runaway degli Urban Strangers.
10 minuti dopo arriva il bus, faccio per salire ma l'autista mi ferma dicendomi che gli animali non possono salire, io ribatto ma inutilmente. "Cazzo! Ora devo farmi tutta la strada a piedi?! Ma non se ne parla neanche!" Poi mi guardo in torno, sono sola, in mezzo al buio che nel frattempo era sceso, "fantastico!" Ora devo camminare per 40 minuti, col buio, al freddo e sola con un cane che non sta fermo un attimo. Niente di più bello!"
Maledissi quell'autista, che male potrà mai fare un cane su un'autobus?! A si giusto sbranare qualcuno, Ma per favore!
Cerco di restare calma  e comincio a camminare...

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