-io sono la madre di BloodDeath-
Scandì la gatta, i miei occhi si dilatarono colmandosi di meraviglia e rispetto -perché quell'espressione?- ridacchiò lei –non credevi davvero che mio figlio fosse nato da un patto fra demoni?- rideva mentre zampettava in cerchio attorno a me, fluttuando nell'oscurità che ci circondava
-n-no signora io... io ho molta stima di suo figlio, è quasi venerato nel Moonclan- lei si avvicinò continuando a studiarmi
-si, il Moonclan...- disse con voce sognante –sono riconoscente a BrokenMoon per aver fatto risorgere la Luna sullo Shadow Wood, ha fatto davvero molto, per molti gatti....- mi sfiorò una guancia con la sua coda e provai un senso d'orgoglio verso la nostra ormai perduta Regina, che doveva essere stata tanto potente da meritarsi la stima della madre del più grande Re mai esistito –ma non ha fatto abbastanza- sentii il mio cuore spezzarsi. Cosa? BrokenMoon aveva fatto tanto! Anzi, troppo! –è la dura verità- disse BleedingEyes con voce seria –come ti ho detto, le sono grata, le siamo tutti grati. Quello che ti dico non è una novità, e ne stavo discutendo con lei giusto l'altro giorno- mi sedetti con le orecchie basse e fissai il vuoto sotto di me
-cosa... cosa non è riuscita a fare?- la guardai implorante –cosa?!- lei mi guardava impassibile ed io capii -...è per questo che avevate desiderio di parlarmi...- lei annuì e sorride di nuovo, riprendendo a camminarmi intorno
-perché credi che ti abbiamo lasciata in vita?-
-un momento... cosa volete dire?- la fissai con ogni singolo pelo che si era rizzato istantaneamente per la pressione e BleedingEyes mi si mise dietro, coprendomi entrambi gli occhi con le sue zampe eteree
-tesoro.... Perdonami, ma credi davvero che non avessimo un tornaconto?- iniziavo ad avere paura, eppure, loro erano il CrescentClan, erano buoni... -per quanto sia noi che Moira vorremmo, non possiamo salvare ogni gattina che cade da un albero, non possiamo salvare ogni micio che cade in un fiume, non possiamo salvare ogni gatta che muore partorendo...- la sua pressione sui miei occhi si allentò, e sentii un sospiro di tristezza provenire da lei –non possiamo farlo FallenStar, non possiamo. Altrimenti il mondo sarebbe pieno di gatti immortali-
-cosa c'è di male... nell'immortalità?- azzardai a chiedere
-niente e tutto, FallenStar: non moriresti e vivresti abbastanza da vedere i tuoi figli crescere e non avresti mai paura di perderli. Ma, cos'è la vita senza la morte? Diventerebbe una mera illusione in un mondo senza scopo, con individui senza volontà o passione-
Abbassai di nuovo la testa con le sua zampe che ancora mi coprivano gli occhi –è un pensiero profondo, BleedingEyes...-
-saggezza di drago, a quanto mi è stato riferito-
–ma allora... perché me?- la sentii fare le fusa contro la mia schiena e rispose:
-non è "te" perché sei tu, ma te perché abbiamo visto un particolare evoluzione del tuo cuore, e ti abbiamo ritenuta adatta a completare l'opera d'amore ed uguaglianza incominciata da BrokenMoon-
-non capisco, BleedingEyes, non capisco, non capisco!- cercai di scuotermi e scappare, ma la sua presa era troppo stretta. Lei rise
-ovvio che non capisci, sciocchina! Come puoi capire qualcosa che non vedi? Specialmente se non ci vedi!-
-allora.... Allora non dovrebbe togliermi le vostre zampe da davanti gli occhi?- chiesi cercando di rimanere più calma possibile, ma mi sentivo tesa, quasi spaventata
-sei sicura che sono io, quella che ti impedisce di vedere?- mi chiese e sentii la pressione del suo corpo contro il mio diminuire, ma non riuscivo ancora a vedere –non è che forse... sei proprio tu, quella che non vuole vedere?- appena finì la frase mi misi a tremare realizzando che quelle sui miei occhi erano le mie stesse zampe, non le sue, e così le abbassai subito guardandomi intorno ansimando –è tutto a posto, FallenStar, è tutto a posto- cercò di calmarmi –al momento, tutti nello Shadow Wood sono come lo eri pochi secondi fa: ciechi. Ma perché si acciecano loro stessi. Però, tu lo sei solo per metà: dimmi, cosa vedi?-mi posò di nuovo le zampe sugli occhi e stavo per rispondere "niente" quando tolse una zampa lasciandomi un occhio libero. Ebbi un flash veloce: davanti a me, comparvero i miei genitori, eterei come BleedingEyes, ma privi di stelle e con profondi tagli alle gole. Mi guardavano severi: mi stavano giudicando; ancora una volta, nei loro occhi c'era il disappunto che avevano sempre mentre mi guardavano, non andavo bene, in nulla e inconsciamente iniziai ad indietreggiare terrorizzata finché BleedingEyes non mi sussurrò –no, no! Non devi aver paura, piccola: guarda meglio,- la sentii posare una zampa sulla mia –non ti coprire gli occhi di nuovo- sembrò che la sua zampa diventasse trasparente e... quando riaprii gli occhi, davanti a me apparve la familiare e dolce visione di due occhi blu elettrico, ed il corpo solido e non etereo di ApricotHeart
-Apricot!- miagolai felice e sentii BleedingEyes fare le fusa
-esatto- tolse anche l'altra zampa e ApricotHeart sparì riportandomi a quella a cui mi stavo riferendo come "realtà"
-no! No ti prego, riportala qui! Voglio vederla ancora!- la guardai speranzosa
-non temere solo perché sia la tua anima che il tuo corpo sono in fase di stallo, al momento- mi disse toccandomi il petto –Hightrees è un posto sicuro, appena uscirai di lì tornerai in vita e potrai andare da lei- sorrise e abbassò lo sguardo, per poi rifissarlo su di me, guardandomi seria –ora, ascoltami FallenStar: nello Shadow Wood ci sono ancora delle cose che non vanno, e voi piccole, potete ancora cambiarle, devi portare a tutti la nostra voce-
-non capisco, non potete apparire in sogno a tutti? Avvertire tutti in una notte? Moira non è abbastanza potente da farlo?!-
-ovviamente Moira è abbastanza potente!- disse la gatta nera abbassando la testa –il Suo potere va anzi molto oltre. Ma non Può e non possiamo: siamo morti, FallenStar, e non tutti hanno il diritto a parlare con i vivi. E poi.. i vivi devono ascoltare i vivi. Ti prego, FallenStar, ti preghiamo: apri di nuovo gli occhi di tutti-
-ma cosa devo fare?- le chiesi disperata. Volevo farlo, ma non riuscivo a capire nemmeno cosa dovessi fare –sono io a pregarvi...ma ditemi, cosa devo fare?-
-fagli capire- disse. Perché non poteva essere chiara? –sii la voce di molti ancora in vita, e di molti di noi- ebbi un sussulto e tra la meraviglia ed il terrore più puro, vidi decine se non centinaia di occhi apparire dietro di lei, centinaia di gatti che sostenevano le sue parole. Anche se nella mia retina si impresse un paio di occhi azzurri, privi d'anima, all'apparenza: mi terrorizzarono e giuro che ancora oggi tremo a quel ricordo –FallenStar!- mi richiamò BleedingEyes –c'è molto che dovresti fare, ma fai almeno questo! Apri gli occhi degli altri sul fatto che non ho saputo accettare, sul peccato per la quale molti sono stati condannati, per il segreto che ha afflitto mio figlio, per la semplice libertà dell'anima!- si guardò intorno, quasi spaventata: il tempo a sua disposizione stava per finire - Puoi farcela, FallenStar, voi insieme, potete farcela-
-no!- miagolai –aspetta! Ho ancora bisogno di capire!- cercai di avvicinarmi, ma iniziaia sentire di nuovo il peso dei miei muscoli
-il nostro tempo si sta esaurendo- disse un gatto bianco, pezzato di nero –sii forte per tutti noi- il gatto fece un cenno col capo al gatto dagli occhi di ghiaccio che gli stava accanto che si avvicinò e parlò:
-ma ricordati, FallenStar- un velo di tristezza gli appannò gli occhi –la melodia che risuona nello Shadow Wood è un Requiem- mi guardò e fece quello che non seppi se interpretare come un sorriso o un ghigno –voglio farti un piccolo dono- disse e si avvicinò minaccioso tirando fuori gli artigli eterei –svegliati senza dolore- mi saltò addosso senza che io avessi anche solo il tempo di gridare ed i suoi artigli mi si conficcarono negli occhi.
Per una volta, aprii le palpebre alla luce del sole, e l'occhio danneggiato non mi fece male. Avevo... sognato, e davanti a me le mie amiche e Cancer mi stavano guardando
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Moonrise: FallenStar's Reborn
FantasySono passati alcuni anni dalla fondazione del Moonclan e dalla morte di BrokenMoon. i suoi figli, BloodMoon (ormai Re) e SilentClaw regnano sul clan, perpetuando il sogno di BrokenMoon. ma qualcosa cambia quando una gattina, "piovuta dal nulla, come...