Capitolo III

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//Beatrice
Oggi è lunedì.Oggi è il mio primo giorno di scuola qui a Londra.In Italia avevo molti amici,andavo d'accordo con quasi tutti e me la cavavo anche nelle varie materie.Però qui potrebbe essere tutto diverso.Sono molto in ansia.Mi tremano le gambe.Sono le 6,30 ed io ho lezione alle 8,00: ho paura di arrivare in ritardo.Ho già fatto colazione e ora devo farmi una doccia veloce.
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Mentre mi sto lavando i denti nervosamente in bagno entro Marco.Io urlo.Lui urla.Poi entrambi scoppiamo a ridere. Lui è sempre così tranquillo e sereno,lo amo anche per questo.
Poi mi abbraccia da dietro e mi sussura dolcemente:
<<Mostriciattolo,non essere nervosa.Andrà tutto bene.L'importante è che nessuno di questi inglesi ti metta gli occhi, e soprattutto le mani,addosso.>>
Me lo scrollo di dosso e inizio ad urlargli contro.
<<Allora qui l'unico mostriciattolo sei tu.E poi,non preoccuparti,non sono una delle tue troiette.>>
Lui ride di gusto.Io cerco di spingerlo fuori dal MIO bagno,ma è troppo Forte e non si muove nemmeno di un millimetro.Sbuffo e mi giro verso lo specchio per finire di prepararmi.
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Siamo davanti alla nostra nuova scuola:la facciata è di colore giallo pastello, ci sono grandi finestre e in basso si trova un grande portone  in legno.
Io e Marco ci guardiamo intorno:il cortile è pieno di ragazzi e ragazze.
<<Coglione!È meglio se entriamo così non arriviamo in ritardo per le lezioni.>>
<<Ok.Andiamo Secchioncella>>
Alzo gli occhi al cielo e ci incamminiamo verso la segreteria che si trova proprio di fronte all'entrata. Ci accoglie una donna molto giovane.
<<Oh ciao ragazzi!Voi siete i due ragazzi italiani,giusto?!Ecco, vi sembrerà strano,ma sono io la preside!>>
Io sono rimasta a bocca aperta,Marco... oh mio dio!! Sta cercando di rimorchiare la preside,il solito!
Rispondo io per entrambi.
<<Sì sì.Siamo i ragazzi nuovi italiani.Potrebbe indicarci quali sono le nostre rispettive classi?>>
<<Oh certo!Allora tu Beatrice sarai in terza F, mentre tu Marco sarai in quinta C. >>
Ci dirigiamo verso la grande porta bianca per uscire,quando lei ci ferma.
<<OH...Ragazzi dimenticavo!Ognuno di voi avrà un tutor della vostra classe,che vi aiuterà in questa prima settimana.Aspettateli qui stanno arrivando.>>
Nemmeno il tempo di finire la frase che nella stanza entra una ragazza ed un ragazzo. Sono due gocce d'acqua,tranne per il fatto che hanno una statura diversa.
La ragazza è minuta,mentre il suo sosia è smisuratamente alto.
La ragazza mi si avvicina e mi abbraccia.Poi esclama:
<<Ciao Bea!Sono Sarah,sarò la tua tutor per questa settimana.Lui,come avrai notato,è mio fratello William.>>
Alzo gli occhi verso il ragazzo e rimango incantata da due pozzi d'acqua limpida.Distolgo lo sguardo e porgo la mano a William,lui mi guarda ridacchiando e giro lo sguardo verso Marco.
//William
Giro lo sguardo verso il ragazzo.Mi sembra un tipo apposto.La sorella è tutta perfettina,però devo dire che è abbastanza carina,dai è bona.Ok,l'ho detto.
<<Giù gli occhi da mia sorella!>>
Io ridacchio.
<<Che palle questi fratelli gelosi.Dai andiamo a fare un giro!>>
Mia sorella e "la tipa di cui non ricordo il nome",ok dai lo ammetto ricordo il suo nome Beatrice,decidono di andare nella loro aula per le lezioni.
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👠New chapter 🌸

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