0~Lus~

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Il suono di quella macchina infernale mi svegliò,mi girai e spensi quella fastidiosa sveglia che la signora Cristina mi aveva regalato per il mio compleanno,erano le cinque ,dovevo prepararmi e poi dedicarmi al lavoro che ero costretta a svolgere,fissai il cielo attraverso la finestra,aspettando le urla della signora Cristina,che come ogni mattina non tardarono.
-svegliati stupida ragazzina,non ti ho mica tenuta con me per dormire-. A quelle parole scesi dal letto,mi avvicinai alla finestra,la chiusi e poi con un telo nero la coprì,Mi preparai e scesi,la signora mi guardò e iniziò a parlare.-sei una ragazza inutile,non mi servi più-.
disse avvicinandosi alla finestra.-sei solo una stupida,ti ho venduta.-le mie povere gambe non riuscirono a reggere quella notizia,caddi a terra e cercai di asciugarmi le lacrime con le mie fragili mani.-signora Cristina,mi scusi per il ritardo,le chiedo scusa in ginocchio,mi faccia rimanere con lei,le giuro che cambierò-.cercai di convincerla a tenermi,mi aveva sempre trattato male,ma infondo era l'unica parente che mi era rimasta,si avvicinò a me e con il suo frustino mi colpì le mani -non contraddire le mie decisioni,non ho più soldi per mantenerti,prendi tutte le tue cose e scendi,ti porterò io da lui-.

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