Reckless || Calzona

II.

Giorno 2, Agosto 2014

"Mi hai portato la colazione nel letto? Che cosa carina da parte tua!"

Calliope le sorrise, e le porse il piattino con sopra una tazza di ceramica piena di latte caldo. Lo aveva ordinato dal bar dell'hotel.

"Non lo ho fatto io, lo ha fatto il bar," replicò. Arizona prese il piattino e fece attenzione a non farlo cadere e ne prese un sorso.

"Grazie comunque," rispose Arizona arrossendo, restituendo la tazza a Callie.

"Vuoi anche qualcosa da mangiare?" chiese.

"No, grazie," replicò immediatamente. Callie annuì e si alzò dal letto, uscendo dalla stanza per riportare il piattino.

"Arizona," chiamò Callie, entrando di nuovo nella stanza. Arizona la guardò e le fece un cenno con il capo, indicandole di proseguire.

"Devo dirti una cosa," iniziò Calliope con una espressione seria dipinta in volto. Arizona deglutì, e annuì, invitando Callie a sedersi di fianco a lei.

"Che cos'è?" chiese Arizona, sembrando preoccupata. Callie si sedette di fianco a lei lentamente, e si girò col busto verso di lei.

"Ho incontrato una persona, al bar," confessò. Arizona sentì un bruciore implorante che iniziava dal petto e finiva nella sua gola. Callie aveva incontrato qualcuno? Che significa?

"E...come si chiama?" chiese, cercando di sembrare curiosa, ma dentro di lei, voleva solo correre via, e scappare. Scappare lontano.

"Erica. Erica Hahn. È una persona fantastica, credo che potrebbe essere nostra amica," disse, sembrando estasiata. Arizona le sorrise e qualcosa le disse che si doveva muovere. Confessarsi, prima che sia troppo tardi.

"Qualcosa non va?" chiese Callie, sembrando preoccupata.

Tutto non va. "No, va tutto bene,"

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"Erica, lei è Arizona. Arizona, lei è Erica," presentò Callie. Le due donne si presero per mano e le scossarono. Che tipo era Erica? Bionda, occhi azzurri, alta e seria. La ragazza perfetta, pensò Arizona. E Arizona? Bionda, occhi azzurri, ma timida con le persone.

"Piacere Arizona," disse Erica, sorridendo alla ragazza. Arizona non poté non notare il modo in cui Callie la stava guardando. Occhi pieni di amore e di desiderio. E se Callie era già innamorata di lei dopo neanche una notte?

"Arizona, ti va di venire con noi in spiaggia? Lo sai che è molto bella e tutto," chiese Callie dolcemente. Arizona la guardò qualche secondo in più prima di annuire e andare di sopra alla camera.

"È un po timida," ha sentito Callie sussurare. Certo che era timida, lo notava solo ora Callie?

Arizona si chiuse in camera e si sedette sul letto, sorpresa che aveva delle lacrime che le stavano rigando il viso. È solo mattina, come farà ad arrivare a sera? E se Erica sarebbe stata con loro tutti questi trenta giorni rimasti? Avrebbe sicuramente rovinato la loro vacanza. E pensare che Arizona aveva ideato questo viaggio per dire a Callie che è innamorata di lei, ma ora, non era tanto sicura di volerglielo dire.

"Arizona? Va tutto bene?"

Arizona non si era nemmeno accorta che Callie era entrata nella stanza. I pensieri la stavano consumando lentamente.

"Si, va tutto bene," rispose lei, asciugandosi le lacrime.

"Stai piangendo? Che succede?" chiese Callie preoccupata, facendo due lunghi passi verso di lei e sedendosi al suo fianco. Mise un braccio attorno alla sua vita, e questo gesto voleva solo far piangere di più Arizona.

"Niente," replicò di nuovo, guardando fuori dalla finestra. Callie la studiò un attimo per poi parlare ancora.

"È per Erica? Credi che rovinerá tutto? Be', se è così allora c'è bisogno di dire che io e te, avremo una bellissima vacanza. Erica è solp un'amica per ora, non rovinerá nulla. Anche se devo dire che mi piace molto, non manderà nulla in fumo. Fidati di me," spiegò Callie, strofinando la sua mano contro il fianco di Arizona. Lei, dall'altra parte, voleva piangere alle sue parole. Ma cercò di tirare fuori un suo sorriso. E così fece.

"Brava, così mi piaci. Sorridi," rispose Callie, sorridendo a sua volta.

Ma quella giornata, quando Arizona si era ripresa con le parole di Callie, ed era uscita dalla loro stanza per andare in spiaggia con Erica, si rivelò un fiasco. Callie continuava a guardare Erica, e Erica continuava a guardare Callie. E alla fine della giornata, Arizona si era solo sentita un terzo incomodo.