*1 mese dopo*
Oggi è il fatidico giorno, già il giorno della partenza per il tour. Sono cambiate parecchie cose in questo mese, per esempio ho """perdonato""" il mio caro fratellino e la sua banda di stupidi. Anche se non sono riuscita ad ammetterlo ad alta voce, per il mio grande ego e la mia smisurata testardaggine, mi sono mancati tantissimo. Non siamo più ritornati i bambini che si rincorrevano per casa semplicemente perché non siamo più quelle persone. Lui non è più quel Niall che mi proteggeva sempre e nonostante tutto e io non sono più quella Madison che quando si arrabbiava con il suo fratellone prendeva il mestolo della mamma e lo rincorreva per tutta la casa per dargli una lezione e poi dopo neanche dieci minuti eravamo abbracciati sul divano a rimpinzarci di caramelle. Quei tempi erano bellissimi, non sapevamo ancora quanto fosse cattivo il mondo lì fuori. Me lo diceva sempre la nonna, diceva sempre " bambina mia non sai di cosa sia capace il mondo là fuori". All'inizio non capivo cosa volessero dire quelle stupide parole messe insieme. Sembra stupido ma l'ho capito quando ho visto la sua lapide 1 metro sotto terra. In tutti questi anni quella frase mi ronzava nella testa e ho passato più tempo a convincermi che quelle parole siano giuste che non ho mai capito quanto siano sbagliate quelle parole. Sì perché il mondo non può farci del male quanto può farcene una persona. Ma la nonna non capiva che le persone che mi facevano veramente male non erano fuori, ma erano dento, erano a pochi passi da me e riuscivano a ferirmi tantissimo, peggio di una coltellata nel cuore che ti faceva aprire una voragine che ti trascinava dentro con se. Tantissime persone al mio posto non avrebbero mai perdonato una persona che si sarebbe comportato come mio fratello, ma sono sempre stata una persona che quando si gratta di vendetta non gliela serve su un piatto d'argento ma gliela sbatte in faccia , e lui ha avuto una quantità industriale di piatti in faccia.Prendo la mia valigia e la carico in macchina, dirigendomi all'aeroporto. Arrivata scendo dall'auto e mi avvio per passare tutte le procedure visto che sono in ritardo, come al solito.
Finito tutto entro all'interno del jet privato. Mente salgo le scale sento dei bisbigli. Mi fermo e ascolto quello che dicono.
- Sta attento Haz perché se Madison scopre che tu e Hemmings avete scommesso su di lei ci sarà un bel casino, e ci finirei di mezzo anch'io e non voglio perdere di nuovo i rapporti con mia sorella perché tu sei sicuro che vincerai. -
- non preoccuparti la farò innamorare di me e poi la lascerò nel modo più dolce possibile. -
Aspetta cosa ? Non ci posso credere sono delusa da loro comportamento.
A questo punto faccio la mia entrata, mi avvicino al sedile isolato ignorando i saluti di tutti i ragazzi, sbatto la borsa sul sedile di fianco facendo in modo che nessuno si sieda vicino a me e mi metto le cuffie ignorando gli sguardi confusi di tutti.
Prevedo un lunghissimo tour.
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Niall's Sister
FanficHEI! Mi chiamo Madison Horan,lo so a cosa state pensando si sono la sorella di Niall degli One Direction. Non sono come tutte le sorelle delle persone famose che si attaccano ai loro fratelli per ottenere quello che vogliono anzi non ricordo neanche...