capitolo 11

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*tu tu tutututu tu tu*

Ed ecco un nuovo giorno segnato da l'odioso suono che la mia sveglia fa ogni mattina quando scoccano le 6'20....
Mi alzo dal letto controvoglia e mi dirigo verso l' armadio prendendo i vestiti che avevo scelto lo scorso pomeriggio.

Mi metto le calze, gonna, maglioncino, mi infilo gli anfibi dandomi una leggera sistemata allo specchio prima di uscire...

Scendo velocemente le scale salutando di sfuggita mia mamma e esco aspettando harry fuori casa...

"Ciao piccola" sentii pronunciare dal riccio dagli occhi color smeraldo e sorrisi in risposta.

"Pronto per il tuo primo giorno di scuola?"

"no affatto ora andiamo..." disse prendendomi a braccetto e iniziando a cammirare percui lo seguii.

Appena arrivati a scuola abbracciai harry e mi avviai in classe quando una voce mi richiamò:
"possiamo parlare?" Mi chiese zayn avvicinandosi " non abbiamo niente di cui parlare noi due zayn."

"eh certo te ti presenti con quello tuuta felice spensierata mentre vi abbracciate e non abbiamo nulla di cui parlare..." disse sbuffando

" ripeto che non abbiamo niente di cui parlare; e comunque io non devo darti spiegazioni"

Feci per andarmene ma qualcosa o meglio qualcuno mi blocco il polso...

"Cazzo alice ma ti senti? sei una bambina..."

" Lasciami" ordinai ma lui non mollò la presa.

" no finche non parliamo"

"lasciamo zayn! ora." Dissi ringhiando così facendo sciolse la presa e io me ne andai lasciandolo lì da solo...

"scusi il ritardo prof" dissi entrando in classe a sguardo basso ma quando lo rialzai sorrisi vedendo harry seduto nel posto accanto al mio.

"signorina Bouvier entri pure, le presento harry styles il suo nuovo compagno di banco"

"piacere, alice Bouvier" gli feci l'occhiolino e sugli occhi attenti di tutta la classe mi misi a sedere ridacchiando...

"piacere mio fiorellino" disse ridacchiando anche lui;
"chiamami ancora fiorellino e ti stacco il capo" dissi sussurrano in modo che solo lui mi sentisse ma in risposta ricevetti solo una sonora risata.
"volete essere separati subito voi due?"
" no prof" dimmo all' unisono e incominciammo a prestare attenzione alla lezione o almeno io prestavo attenzione mentre harry passò tutte le ore al cellulare al cellulare...

"pronta per andare a casa?" Mi disse quando la campanella di fine giornata suonò...
" ovvio" dissi io ma prima che potessi aggiungere altro mi sentii strattonare a terra e non ci vidi più nulla... solo tutto nero.

La ragazza amante dei libri (Sospesa)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora