La ragazza amante dei libri (Sospesa)

capitolo 16

"Amore mio" disse il moro abbracciandomi da dietro "zayn,zayn,zayn" scossi la testa girandomi e sorridendo "giorno piccolo" dissi avvicinandomi e lasciandogli un dolce bacio a stampo.

Restammo un po in silenzio, sorridendoci e guardandoci negli occhi... "mi spiace tu sia stata squalificata dal concorso" disse e io sorrisi ancora di piu "non ti preoccupare" feci spallucce "infondo non è colpa mia se mi sono presa una storta il giorno prima dell'evento no? poi ci sarà sempre il prissimo anno" gli feci l'occhiolino facendolo ridacchiare "ma quanto sei bella?" Mi chiese ma restai in silenzio mettendo la testa nell' incavo del suo collo "andiamo su" mi prese per mano e, insieme, ci incamminammo nella strada ormai familiare che portava a casa mia.

Durante il viaggio mi persi nei pensieri: eravamo gia a giugno, la scuola era finita e presto sarei partita al mare con zayn... harry bhe, lui è partito andando a londra per un 'tempo indefinito' come mi disse lui; stavo davvero male i primi giorni senza lui ma infondo eravamo migliori amici quindi era logico starci male,
Erano cambate molte cose da quando ci siamo conosciuti... ora stavo con zayn e lui non era piu qui, passavo ogni giorno con la speranza di trovarlo fuori casa ma ormai ero demoralizzata.

Sbuffai quando mi accorsi che eravamo gia davanti casa.
"Ciao piccolo a domani" gli diedi un veloce bacio dopodichè entrai in casa correndo in camera mia.

Mi accascia alla porta appoggiando la schiena al muro e scoppiai in un pianto liberatorio del quale non seppi nemmeno io il motovo ma ne sentivo il bisogno.

Avvolte succede di non sopportare più ciò che ti circonda, di aver bisogno di sfogarti ma di non aver nessuno con cui farlo per mancanza di fiducia nelle persone.
Di sentirti abbandonata, in balia della corrente, avvolte capita di scoppiare, di non reggere più la tensione che hai intorno; avvolte capita, capita e basta....