Le rose. Quei fiori fantastici che fanno invidia a tutti. Tuti conosociamo le rose, sono di moltissimi colori, e sono bellissime, tanto che molti fiori vorrebbero assomigliare anche alla più brutta delle rose, dal momento che pure la peggiore rosa è molto più bella di qualsiasi fiore.
Tra questi non faceva eccezione la margherita, tranquillo fiorellino di campo, che aspirava, anzi no, desiderava più di ogni altra cosa diventare una rosa.
《se divento una rosa poi sarò più apprezzata》pensava stupidamente.
Lei però non teneva conto di una cosa.
Per quanto belle, le rose sono temute, a causa delle spine. Ogni altro fiore sapeva che possono essere subdole, cattive, malvagie.
Ogni altro fiore avrebbe guardato le rose con timore, sperando di non venire graffiati.
Tutti, ma la margherita no.
Lei voleva solamente essere come la più bella delle rose.
Era troppo intrepida e impulsiva, la margherita, tanto che si avvicinò a una rosa, per sapere il suo segreto.
Quella neanche la guardò, addirittura la schifò, ma quando la margherita, imperterrima, si avvicinava, la rosa non esitó un secondo a graffiarla.
Così la margherita, ferita nei petali e nell'animo, se ne andò, piangendo per la prima volta.
Dopo questi spiacevole incidente, il fiorellino di campo si rese conto che le rose, per quanto belle, sono spesso e volentieri aggressive e stupide, mentre lei, piccola margherita delicata, non avrebbe fatto male a una mosca, ma anzi, avrebbe aiutato chiunque le avesse chiesto aiuto.
E così la margherita si rese conto di essere perfetta nel suo piccolo, verde, campo, nonostante non fosse bellissima, e capì, finalmente, che la bellezza non conta tanto se è esterna, ma deve essere interna.
Mr. J
