Una forte scarica elettrica le pervase il corpo; due, tre.
I bip ripresero regolarmente e i dottori poterono tirare un sospiro di sollievo.
Uscirono dalla stanza e si diressero verso un ragazzino riccioluto e una donna anziana.
-Voi siete i parenti di Shirley Blame?-
I due annuirono all'unisono.
Il dottore sorrise.
-L'abbiamo recuperata. Potete farle visita, se vi va. Sappiate che è ancora in coma, purtroppo...-
La signora anziana, la nonna, prese parola: -Si ricorderà di noi?- la voce tremante e le lacrime della signora scaldarono il cuore del dottore. Non solo per la scena emotivamente toccante, anche perché si sentiva in colpa; in colpa perché non sapeva se la ragazza si potesse riprendere dal coma, figuriamoci se potesse essere a conoscenza del suo stato mentale (Di Shirley).
-Per ora cerchiamo di tenere i battiti regolari. Purtroppo questa informazione è ancora un'incognita.- Disse piano.
La vecchietta si alzò e uscì dall'ospedale.
Ashton, notando lo sguardo dubbioso del dottore, parlò: -È solo che non sopporta lo stress e ha bisogno di riposo.-
-Capisco. Comunque, se vuoi vederla la stanza è la 12B-
-Grazie dottore.-
-È il mio dovere.- Gli sorrise e se ne andò.
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Chat|| Calum Hood
FanfictionShirley scrive in chat, su Twitter, alla sua crush: Calum Hood. Lui non sa chi è lei, Lei sa chi è lui. Cosa nascerà tra i due?