You Made Me Numb But Not Dumb ||Urban Strangers||

9. Drag me down

ABBIE'S POV
Vado in camera di Riley e la chiamo in modo gentile ma non si sveglia, così prendo il mio telefono e metto 'drag me down' con il volume al massimo e finalmente apre gli occhi.
"Ma sei impazzita?!" Mi urla contro e io scoppio a ridere.
"Tu non ti svegliavi!"
Alla fine si alza e insieme andiamo a fare colazione.
"Ma dov'è Bè?"
"È uscita con Alex" rispondo con un sorriso furbo.
"Che cosa? Oddio, ma sul serio? Becka che esce con un ragazzo? Da quanto tempo non succedeva?!" Inizia a saltellare per casa e nel frattempo io la guardo ridendo.
"Da tanto tempo in effetti."
"Ma com'è questo Alex? Non vorrei che..."
"No, tranquilla. Alex è una persona dolcissima, non farebbe male ad una mosca."
"Comunque devo andare a fare la spesa, vieni con me?"
Mi annuisce e dopo esserci vestite ci dirigiamo al supermercato.
Vado subito a cercare i miei biscotti preferiti ma quando vado nel corridoio sbatto contro un ragazzo che solo dopo qualche secondo mi accorgo essere Genn.
"Abbie."
"Genn,non pensavo fossi un tipo da supermercato."
Ma quanto sono stupida? 'Non pensavo fossi un tipo da supermercato.'? Mi sembra normale che abbia bisogno di comprare del cibo per vivere.
"Stamattina mi sono svegliato e Alex non c'era e mi ha lasciato senza cibo, quindi eccomi qui."
"Si è uscito con Bè." Dico e Genn sembra avere un'espressione quasi delusa.
"Ah okay. Ora devo andare, oggi pomeriggio siamo da voi a completare White wood vero?"
"Si si, ci vediamo oggi pomeriggio." Gli rivolgo un piccolo sorriso e ritorno a cercare i miei biscotti ma mi arriva una telefonata da Becka.
Questi biscotti non me li vogliono proprio far comprare.
"Hey che succede? Che ha fatto?" chiedo preoccupata.
"No, no non ha fatto assolutamente niente di sbagliato tranquilla, ma volevo farti sapere che stiamo tornando a casa e Alex resta a pranzo quindi ho pensato che potresti chiamare Genn e far venire anche lui visto che tanto dopo dobbiamo lavorare."
"Oh, okay. L'ho incontrato tipo due secondi fa, sono al supermercato. Ora ti saluto, lo vado a cercare per dirglielo, ciao."
Chiudo la chiamata e poso il cellulare nella tasca dei pantaloncini.
Cerco Genn con gli occhi e lo vedo intento a leggere l'etichetta di un pacco di pasta, mi viene da ridere.
"Hey Genn! Alex sta venendo a pranzare da noi, vieni anche tu?" Alzo leggermente la voce per farmi sentire e lui rivolge il suo sguardo verso di me.
"Oh, emh...okay."
🚬🚬🚬🚬🚬🚬

GENN'S POV
Abbie mi ha invitato a pranzare da loro. Ovviamemte ci sarà anche Alex, anche se non sapevo che fosse uscito con Becka. Effettivamente ci sono rimasto un po' male, però si vede che tiene molto a lei e mi rendo conto di aver sbagliato quando le ho dato quel bacio, ma mi è venuto naturale farlo.
"Genn, facciamo la spesa, così quando è ora di tornare andiamo insieme. Riley vieni!" Urla nuovamente Ab per farsi sentire da me.
"Va bene. Andiamo nel reparto degli ammorbidenti, devo comprare il coccolino... sai Alex mi costringe a fare la lavatrice." dico ridacchiando.
Entrambe le ragazze si avvicinano e ci incamminiamo.
"Allora Riley, come va?" dico cercando di iniziare un discorso.
"Ehm, tutto bene grazie." risponde imbarazzata.
"Genn, ho trovato il coccolino" mi dice Abbie.
"Perfetto, voi cosa dovete prendere?"
"Boh, quello che ci va."
****
Abbiamo comprato mezzo supermercato per quante schifezze abbiamo preso tra patatine, cioccolata e chi più ne ha più ne metta. Adesso siamo in macchina e ovviamente guido io dato che nessuna delle due ragazze ha la patente.
"Siamo arrivati, scendiamo."
La prima a uscire è Abbie che si precipita ad aprire la porta. Appena entriamo la ex bionda si butta sul divano esclamando: "Ah, sono stanchissima!"
"Beckaaaa dov'è il cibo?" domanda Riley.
Becka e Alex spuntano dalla cucina, e mentre ci salutano ci dicono che per pranzo ci sono le lasagne.
"Alex, idea tua vero?" chiedo al mio amico.
"Certo bro!"

Dopo aver mangiato abbiamo deciso di metterci immediatamente a lavorare, per finire 'White wood'.

I don't know the words
I don't know the reason
a voice inside of you
screaming 'help, I just want the
freedom'
You brain like a prison
a nail in your mind
but you've already made
you've already made
your decision.

This place is too cold
now you're covered with white wood
nothing can keep you worm.

Whem I lift up my eyes to the sky
I can see you dancing on the moon

"Ragazzi, siete qualcosa di spettacolare." si complimenta la nuova arrivata, con una luce negli occhi. Probabilmente sta pensando a Luca. O forse gli siamo piaciuti veramente. Forse insieme ad Abbie e Becka siamo veramente una forza. Forse, con loro due, faremo tanta strada. Anzi, ne sono certo.