Strangerbot||Lorenzo Jared Paggi||

-Capitolo 6

Ero fin troppo curiosa di sapere del perché di quelle parole, oppure ero semplicemente io che mi facevo un po' troppe domande e che probabilmente era solo una coincidenza.
Guardai la mia amica mentre ci stavamo mettendo sedute per mangiare il ramen che ci eravamo comprate, come al solito ogni volta che ci andavamo finivamo per mangiare solo quello, iniziammo a parlare un po' delle nostre solite cavolate e di discorsi privi di senso, poco dopo mi alzai. dovevi andare in bagno a tutti i costi o avrei finito per farla su quella sedia umiliandomi davanti ad un sacco di persone, mi diressi verso quei piccoli bagni anche se odiavo farla nei luoghi pubblici mi faceva alquanto schifo.
borbottai qualcosa per la scarsa pulizia dei bagni mentre mi lavavo le mani, me le asciuga subito dopo, feci per uscire dal bagno, ma mi fermai a guardare Lorenzo che stava venendo verso di me, alzai le spalle era pur sempre un essere umano e anche lui doveva usufruire del bagno, roteai gli occhi per il comportamento di I due ragazzine che l'hanno fermato a fare una foto, pure al bagno dovevano chiedergli la foto non potevo crederci, non potevo credere che le persone si spingevano a tanto.
"Poraccio devono chiedergli le foto pure qui." borbottai guardando sia lui che le due ragazze, si limitò ad accennare un piccolo sorriso, probabilmente mi avevano sentito anche perché le due mi guardarono in cagnesco, subito dopo le ragazze uscirono dal bagno con un sorriso stampato in faccia, scossi di poco la testa.
" comunque ciao Maniaca" disse ridacchiando appena facendo un piccolo cenno con la testa.
"Eh?! cosa?!" lo guardai aggrottando leggermente la fronte, probabilmente stavo facendo la figura della stupida o forse lo ero semplicemente.
"Hai lo sguardo alquanto confuso, o non ti ricordi oppure non credevi che fossi io quello con cui hai parlato "
disse per poi afferrarsi tra i denti il labbro inferiore e iniziare subito dopo a giocare con i due piccoli piercing, quella cosa mi faceva impazzire aveva un non so che di estremamente sexy.
mi soffermai a guardare le sue labbra prima di rispondergli.
"La seconda, poi in questo caso non sono io la maniaca, ma te." dissi alzando lo sguardo portandolo sul suo per poi sorridere.
"E perché?!" mi chiese portandosi una mano sul viso.
"Stiamo parlando in un bagno, oddio poi delle donne" ridacchiai nel vederlo leggermente spaesato, scossi la testa.
''Ah, forse" disse facendo una piccola smorfia.
"Devo andare, la mia amica potrebbe pensare che ci sono caduta nella tazza del cesso " feci un piccolo cenno con la mano per poi uscire dopo averlo salutato, continuavo a ridere ripensando al modo in cui mi aveva chiamata, sembrava così normale per lui chiamarmi "Maniaca" lo seguì con la code dell'occhio per poi sedermi al mio posto.

Perdonatemi per il capitolo leggermente di merda, mi faccio perdonare con il prossimo facendolo più lungo..
Se vi piace il capitolo, o la storia in se per sé lasciate un commento e voltate il capitolo, grazie.