3. Un passato nascosto

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Mia madre preoccupata, il giorno dopo è andata a parlarne con la preside. Le notizie non erano tanto cattive.
"La preside mi ha raccontato quello che succede in classe...la nostra decisione è quella di farti cambiare scuola.."
"Non cambierebbe niente mamma. Sarò sempre il bersaglio di qualcuno.."
"Tu devi essere forte.."
"Per quanto tempo riuscirò ancora a resistere?"

GIULIA (mamma)
quando mi ha fatto quella domanda ho pensato subito a Gemma.. Non voglio che le succeda quello che è successo a lei. non riesco a vedere mia figlia felice. Non so cosa fare.. O forse si..
"Vado a chiamare zia Benedetta.."
Mi guarda sorpresa.
"Hai una sorella? ..Perché?"
"Hai bisogno di qualcuno che ti possa controllare.. Siccome io finisco tardi il lavoro, si prenderà cura di te la zia."
"Perché mi dovrebbe controllare?" Ha urlato lei.
"Non sono più una bambina.." È scoppiata in lacrime.
"Piccola mia, non voglio che ti succeda qualcosa di brutto.."
"Mi sentirò ancora più sfigata.."
"So che potrebbe essere imbarazzante andare in giro con una persona adulta, ma non voglio.." Non dovevo dire l'ultima parte. Sennò le farò venire un'idea in mente, e non voglio. Non voglio perderla.
"Cosa non vuoi?"
"..sapere che dei ragazzi ti possono picchiare."
Non le volevo dire niente di Gemma.

Due giorni dopo è arrivata mia sorella. Non ho un buon rapporto con lei. Non siamo mai andate tanto d'accordo.
"Giorno Benedetta.." Ricambia il saluto e mi bacia sulla guancia. La faccio accomodare in cucina.
"Come mai ti serve il mio aiuto?"
"Riguarda Laura.."
"La mia nipote che mi hai sempre tenuta nascosta?"
"Ti chiedo scusa.. Ma non siamo mai andate d'accordo noi due."
"E allora perché vuoi il mio aiuto?"
"Perché tua figlia.." Mi blocca subito.
"Non parlare di lei.."
"Lo so che non ti piace parlare di quello che è successo.. Ma mia figlia.." Non riesco a parlare. Mi sono subito bloccata.
"Anche lei..?" Mi chiede spaventata.
"Si.. Non le raccontare niente di Gemma.. Ti prego."
"Come la posso aiutare?"
"Puoi starle vicino.. Ha bisogno di qualcuno.."
"Non sono stata in grado di crescere mia figlia.. e tu mi chiedi questo?" Vedevo una lacrima scendere sul suo viso.
"Ti prego.." Provo a scongiurarla di aiutarmi, e alla fine accetta.

LAURA
Sento mia madre parlare con qualcuno. Mi affaccio alla porta della cucina, e vedo una signora. Questa signora ha un viso molto famigliare, mi sembra di averla già vista da qualche parte.. Ma dove? ..non ricordo. Sono riuscita a sentire soltanto l'ultima frase che ha detto mia madre.
"Non le raccontare niente di Gemma."
Chi è Gemma? E sopratutto chi è questa signora?.. Entro in cucina.
"Giorno mamma.."
"Bentornata tesoro, com'è andata a scuola?" Non ci penso due volte a cosa rispondere.
"Come sempre.."
"Chi è la signora?"
"Piacere Benedetta..sono la tua.." La blocco subito e finisco io..
"Zia?"
"Si.." Mi stava fissando da quando sono entrata in questa stanza. Si alza e mi abbraccia forte. È difficile per me abbracciare una persona sconosciuta. È mia zia, quindi devo essere gentile con lei.
"Finalmente.."
Non smetteva di sorridere.
"Avrete tanto tempo per conoscervi.."
Dice mia madre.

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Secondo voi chi è Gemma?
Cosa scoprirà Laura?
..ditemi cosa ne pensate❤️ aspetto un vostro commento❤️🌹

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