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Mi staccai controvoglia dalle sue labbra soffici e guardai i suoi occhi verdi cristallini

"Perchè?" chiesi.

Perchè mi aveva baciato, se gli piaceva Vanessa, ero confusa.

"Non lo so... Forse...è perchè mi piaci" disse guardando il soffitto.

"Ma.." dissi ma venni interrotta

"Vanessa non è la mia ragazza, però, mi piace...anzi, mi piaceva. Fino a poco tempo fa." era confuso come me

"Perchè mi hai raccontato una bugia?" dissi non capendo

"Perchè non sapevo se mi piacevi tu o mi piaceva Vanessa" disse scrollando le spalle

"E ora ho capito" disse guardandomi sorridendo, ricevendo a sua volta un sorriso da parte mia.

"Ora devo solo capire se la persona che mi piace ricambia" disse mordendosi un labbro evidentemente imbarazzato.

"Pensò proprio di si" dissi avvicinandomi a lui dandogli un bacio.

Era un bacio dolce, tranquillo, allo stesso tempo intenso. Stupendo.

Era da molto tempo che non sentivo questa sensazione di piacere e tranquillità.

E di sicuro quello non era stato il mio primo bacio.

Quando ci staccammo sorridemmo, i suoi occhi verdi erano tornati luminosi e pieni di felicitá

"Vedo che il tuo umore è cambiato" dissi ridendo

"Anche il tuo" rispose, e ci alzammo entrambi.

***

Quella sera ordinammo la pizza a casa, Dav rimase in disparte di sopra in camera sua a mangiare, sapendo di non essere gradito.

Mi dispiaceva un pó lasciarlo da solo, isolato, ma ripensando a tutto ciò che mi ha detto, mi venne anche in mente di farlo mangiare fuori di casa.

Successivamente ci sedemmo sul divano per il film.

"Stasera? Horror, fantasy? Cosa ne dici?"

Ci pensai.

"Horror" infine dissi convinta

"Agli ordini signora!" disse sull'attenti mettendo il primo horror che trovò.

"L'esorcista?" chiese lui

"Un'altra volta?" dissi io

"Si" concluse lui facendo partire il film che mi terrorizzava di piú al mondo.

Sapevo che lo aveva fatto in modo che mi avvicinassi a lui durante il film.

Voleva i miei abbracci, che carino.

Iniziò il film, e quell'orribile musica paurosa di sottofondo iniziò a frullare nella mia testa.

Passò la prima mezz'ora, ed ero appiccicata al corpo di Make.

Quando finí il film io mi calmai.

"Hai presente che tu stanotte non dormo??" dissi io puntando il dito verso di lui.

"Dormo io con te" disse ridendo.

A un certo punto sentimmo uno strano rumore, e ci staccammo all'istante saltando in piedi.

"Cos'era?" chiesi io

"Magari era Dav" disse lui

Sentimmo un forte botto, e inizia ad entrare molto vento dentro casa, talmente forte che mi passò un brivido dietro la schiena.

È la fineDove le storie prendono vita. Scoprilo ora