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Sophia's part
"Sono entrata e mi ha offerto una tazza di the,poi ci siamo sedute e ha cominciato a dirmi che mi ha abbandonato solo perché non poteva tenermi,i miei "nonni" mi hanno adottato perché da giovani non hanno potuto avere figli e per loro avermi era un miracolo,mi hanno mantenuto e voluto bene come se fossi loro figlia anche se sapevano che un giorno mi avrebbero perso.Poi mi ha raccontato che mio padre è morto,è stata lei a ucciderlo perché lo aveva trovato a letto con un altra donna,tutti questi anni è stata in galera e appena è uscita ha capito subito che doveva venire a cercarmi per chiedermi scusa e per rimediare a tutti questi anni che mi ha lasciato sola"
C:"e tu che gli hai detto?"
S:"Solo che ho bisogno di tempo per pensare,ho perso un padre,un fratello e le persone che mi hanno tenuta come una figlia,sono sola praticamente."
C:"non sei sola,ci sono io."
Lo guardo negli occhi e sorrido.
C:"cambiamo discorso,fra un po è il tuo compleanno"
S:"Eh sì infatti pens...ma che ne sai te cri?"scoppio a ridere.
C:"Quando mi interesso a una persona faccio di tutto per sapere di lei"
S:"che onore"e gli faccio la linguaccia.
Dopo una settimana
Domani è il mio compleanno,ho deciso di non festeggiare,tanto non ho nessuno con cui condividere la mia gioia,a parte cri,è lui la mia gioia.Stasera torniamo a Barcellona e per me comincia una nuova vita,io andrò a vivere con delle ragazze con cui condividerò l'appartamento,è l'unica cosa che mi posso permettere,di andare a vivere con Cristian non se ne parla,ci conosciamo da pochissimo anche se è diventata una delle persone più importanti della mia vita.Domani mattina andrò a vedere l'appartamento e a conoscere le mie nuove coinquiline,ovviamente mi accompagna cri.
La mattina seguente
Ieri sera appena arrivati in hotel ci siamo cambiati e siamo crollati dal sonno.Oggi devo fare le valigie per il trasferimento,la cosa di cui ho più paura è conoscere nuove persone,tutte le persone a cui mi affeziono mi abbandonano.
(...)
Sono davanti alla porta,non ho il coraggio di suonare così lo fa cri per me,come farei senza di lui.Una ragazza con i capelli grigi a caschetto apre la porta,ha solo un top e sta in mutande,cri sbuffa e io rido.Mi fa entrare nel piccolo appartamento e poso le valigie in un angolo,altre due ragazze ci raggiungono,una con i capelli neri che arrivano fino alle spalle ,con belle forme e gli occhi azzurri,l'altra bionda con i capelli mossi e alta sul metro e settanta.
(...)
Mi ritrovo a firmare il contratto per vivere qui e intanto Cristian mi sta portando le valigie,stasera usciamo.Dopo aver firmato,chiacchiero un po con le ragazze poi vado a fare la doccia,mi asciugo e mi piastro i capelli,faccio un trucco leggero e metto un abito blu che arriva al ginocchio.Mi guardo allo specchio:vedo una ragazza bellissima,quasi non mi riconosco.
Suonano al campanello,vado ad aprire e vedo cri che mi accoglie con un sorriso a trentadue denti.
Passiamo una bellissima serata al ristorante e alla fine mi dice:"ti va di dormire da me?".Annuisco anche se so di non avere tutto l'occorrente,ma poco importa.
Mentre mi cambio nella stanza degli ospiti,apre la porta, e io mi lascio uscire un urletto.
C:"scusa sophi,volevo chiederti  se ti serve questa maglietta"
S:"si,grazie"
Rimane lì a fissarmi e poi mi raggiunge sbattendomi al muro e baciandomi,comincio a levargli la maglietta ma poi mi blocco,"cri?"
C:"si?"

~spazio autrice~
E anche questo capitolo è finito..
Secondo voi cosa ha da dire Sophia a Cristian?
Dopo aggiorno.💕😊

ᎪᏀᎪᎥNDove le storie prendono vita. Scoprilo ora