Balthazar De Broglie era un grand'uomo. Capo delle guardie del re di Francia, valoroso, generoso e di buon cuore.
Conobbe quella che sarebbe diventata la sua futura moglie in una locanda. O meglio, fuori da essa.
Era il suo giorno libero e con alcuni amici decise di andare a bere qualcosa nei bassifondi della città di Parigi. Quando uscì vide una magnifica ragazza con gli occhi verdi brillanti ed i capelli biondi. I suoi vestiti erano sgualciti e lei piangeva, cercando di tenere su quello che rimaneva del suo vestito. Era a terra e piena di lividi.Balthazar provò molta pena e, senza dire nulla, allungò dolcemente la mano verso la damigella.
Lei lo vide e rimase ammaliata dagli occhi glaciali del ragazzo, che si facevano strada tra una marea di capelli corvini. Accettò l'aiuto del giovine.
Di lì a poco si sposarono.Aliénor, questo il nome della damigella, rimase incinta all'età di ventiquattro anni ma, sfortunatamente, non poté vedere la sua bellissima bambina. Morì per una complicazione nel darla alla luce.
Balthazar, era tristissimo per la perdita, e decise allora di dare lo stesso nome anche alla figlia: Aliénor De Broglie.
La piccolina aveva gli stessi occhi del padre, ma i capelli della madre. La cosa più buffa di quel fagottino erano le due voglie sulla schiena all'altezza delle scapole. Quando Balthazar le vide pensò subito che quella bimba in realtà fosse un angelo, un dono del Signore, e furono le stesse cose che narrava a lei quando glielo chiedeva. Le diceva anche di non vergognarsene, perché volevano dire che era stata benedetta dal signore e che avrebbe fatto grandi cose.
La crebbe mescolando mascolinità a pura femminilità. Assunse un maestro d'arme che le insegnò ad usare la spada, a difendersi, a combattere per ciò in cui credeva, e assunse due dame di compagnia che le insegnassero ad essere elegante, educata e dolce.
Aliénor era affezionatissima al padre, ma tutto cambiò quando lei aveva solo dieci anni.
Tra la famiglia dei De Broglie e la famiglia De Noir era scoppiata una dura lite a causa di un ingente debito.
Balthazar De Broglie stava pian piano perdendo sempre piu denaro. I campi stavano cominciando a divenire sterili a causa del troppo utilizzo.
Così solo il matrimonio tra due componenti delle famiglie avrebbe messo fine al contrasto.Aliénor non perdonò mai il padre e lui, per il così tanto sconforto, morì.
Quando lei venne a sapere la notizia della morte del padre era in viaggio verso Crécy, il luogo d'origine del futuro marito.
Arrivò alla sua nuova residenza un mese prima delle nozze e, in quell'arco di tempo non vide mai il suo sposo.
Aliénor nel frattempo era cambiata. Da dolce ed educata a cattiva e competitiva.
Arrivò, con grande attesa da parte di tutti, il fatidico giorno delle nozze.
Quel giorno Aliénor avrebbe visto per la prima volta il suo futuro sposo.
Le damigelle la svegliarono all'alba, la lavarono, le conciarono i capelli, la vestirono interamente di bianco e uscirono.
Aliénor era lì, seduta davanti allo specchio. Si guardava.
Si diceva da sola che fosse davvero bella e questo la fece arrabbiare.
Il suo futuro marito non avrebbe dovuto vederla bella. Avrebbe dovuto vedere la vera Aliénor, quella che lui l'aveva fatta diventare.
Si sciolse la magnifica crocchia, buttando dalla finestra i delicati fiori che le erano stati posti nei capelli, liberando la sua enorme e bellissima chioma bionda con le punte nere, legata in una trecca a coda di pesce, si sgualcì l'enorme vestito bianco, rovinando lo strascico, si tolse quelle scomodissime scarpette bianche alla cenerentola e si mise i suoi stivali per andare a cavallo, neri e tutti sporchi di fango.
Si guardò allo specchio. Mancava ancora una cosa.
Doveva cercare qualcosa che facesse capire al suo futuro marito che lei non era una moglie come le altre, che lei non si sarebbe mai lasciata mettere i piedi in testa da nessuno. Prese il suo cinturone e lo indossò. Prese la spada che aveva in camera, dono di suo padre prima che partisse, e se la mise in vita.
Arrivò il padre dello sposo, il signore De Noir, a prenderla. Quando la vide rimase stupito.
Voleva ordinarle di cambiarsi ma non c'era più tempo. La cerimonia avrebbe dovuto cominciare a breve.
Arrivò in chiesa e quando i numerosi invitati si voltarono a guardarla furono tutti stupiti. Si chiedevano se le fosse successo qualcosa, per essersi ridotta in quello stato, altri invece si domandavano chi fosse per presentarsi così.
Aliénor sentiva i commenti di tutti i presenti e più la criticavano, più lei si sentiva fiera di quello che aveva fatto.
Accompagnata all'altare dal padre del futuro sposo, notò che al suo fianco ora c'era un ragazzo alto, muscoloso e con i capelli castani.
Non lo guardò in faccia fino alla parte delle promesse nuziali.
Quando Aliénor lo vide, ebbe un colpo di fulmine. I capelli del ragazzo erano corti e la sua barba era leggermente rossa. I suoi occhi erano grandi e di un profondo marrone.
Non aveva mai visto ragazzo più bello di quello che sarebbe diventato suo marito.
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La Dama Nera
FantasyCorreva l'anno 1346, la guerra dei cent'anni era appena iniziata e gli inglesi entrano in francia e conquistano Crécy. Poco prima di Crécy c'è un'ostacolo: un piccolo forte mai penetrato da nessuno. In questo forte abitano i De Noir. la Dama Nera...