Capitolo 2

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Mi alzo dal divano, prendo il cellulare e torno a sedermi. Non volevo risponderlo subito ma la curiosità di sapere cosa mi avesse scritto mi tenta. Lo rispondo, no non posso. Si che posso, no dopo pensa che stavo aspettando un suo messaggio.
Ok basta gli rispondo.

"Sabry❤", "Domani usciamo da scuola a mezzogiorno che ne dici di venire da me così studiamo insieme algebra", "Sempre se vuoi..❤".

Questi erano i tre messaggi.

Coooosa?!?!? Non ci credo. Mi ha davvero chiesto di andare da lui? Oddio. Certo che ci vado.
Gli rispondo e gli scrivo "okay ;)" tanto per sembrare un pò distaccata anche se in realtà sto morendo dalla gioia. Sono contentissima.

Prendo le cuffiette in camera mia, metto una canzone, la più felice che ho, alzo il volume e inizio a ballare e a saltellare pee tutta la casa.

Ora devo avvisare Sarah e Derek.

Chiamo Sarah, ma non mi risponde. Strano. Vabbe la richiamerò più tardi.

Derek però deve assolutamente rispondere, è troppo importante questa cosa e deve darmi uno dei suoi consigli.

Gli mando un messaggio, ma il suo ultimo accesso è alle 15:45 e ora sono le 17:50. È praticamente impossibile che mi risponda subito.

Così decido di chiamarlo, squilla un paio di volte, dopo di che risponde.: "Pronto." con quella sua voce dolcissima. "Derek, DEVO DIRTI UNA COSA IMPORTANTISSIMA" gli rispondo urlando come una pazza.
"Hey, amore dimmi tutto" lo adoro quando fa così,  mi mette sempre al primo posto e quando ne ho bisogno c'è, in qualsiasi momento.
"Dowson mi ha contattata, mi ha chiesto se domani mi andava di andare a casa sua per studiare algebra, visto che usciamo prima da scuola."
"DAVVERO???È una notizia fantastica, credo che tu ora non stia nella pelle giusto?" mi risponde felicissimo. "Giustissimo, il problema è che non so come comportarmi, ho paura di dire e fare la cosa sbagliata. Cosa devo fare? Aiutami tu, ti preeeego."gli rispondo disperata, ho troppa ansia, sento che qualcosa andrà storto...
"Sabryyy, non ti preoccupareee. Sono sicuro che tu sia in grado di gestire la situazione, non devi fare nulla  di particolare. Basta che tu sia te stessa. Perché sei perfetta, sei la ragazza più dolce che io conosca e vedrai che quel coglione di Dawson capirà che sei migliore di tutte le altre ragazze e che siete fatti per stare insieme." mi rassicura.
 

Spiegatemi come fa questo ragazzo a liberarmi da tutte le ansie che ho a riuscire a tirarmi su di morale solo con due parole. Perciò gli voglio così tanto bene. Ci conosciamo da tempo e con me è sempre stato sincero, non mi ha mai trattata male e anche volendo non ci riuscirebbe perché ha un animo troppo buono.
Sa benissimo quello che provo per Dawson e mi appoggia in tutte le decisioni che prendo. Gli piace come ragazzo e anche lui pensa che staremmo bene insieme.
Me lo dicono in molti, ma l'unico a non capirlo è proprio Dawson...

"Va bene..grazie di tutto, davvero." Gli rispondo.
"Ma di cosa, sai che sei la mia migliore amica e che ci sono sempre per te." mi dice

Mentre continuiamo a parlare, suonano al citofono. Sarà mamma. Saluto Derek e vado ad aprire.

"Chi è"
 "Apri sono io"dice mia madre.
Non sopporto quando le persone alla domanda "chi sei?" rispondono "io". Ci sono tanti "io" in questo mondo come possono pensare che riesca a riconoscerli.

Apro la porta, aspetto mamma all'entrata. Voglio subito chiederle se domani posso andare da Dawson.

Finalmente arriva, ma quanto ci vuole a salire le scale?!
"Amore, com'è andata la giornata?"
"Tutto bene, non ho fatto un granchè, mi sono messa un pò sul divano."
"Pensavo che uscissi, almeno stai con i tuoi amici." mi risponde mentre si toglie il cappotto e lo va a posare in camera sua.
"Mamma ero stanca, non avevo voglia di fare niente. Poi lo sai com'è la situazione con le mie amiche.."
 Ultimamente, dopo il litigio con Virginia frequentavo solo Sarah. Ora sto conoscendo delle persone ma ancora devo aprirmi quindi non ho molti amici con cui uscire.

"Vabbene amore, vado a farmi un bel bagno rilassante. Sono davvero distrutta."risponde con una voce lieve, si vede che è stanca.
Non ha neanche la forza di parlare.

"Mamma, aspetta un secondo. Volevo chiederti una cosa" quasi mi dimenticavo.
"Dimmi" risponde.
"Domani a scuola usciamo a mezzogiorno, Dawson mi ha chiesto di andare a casa sua così mi aiuta con algebra. Però torno presto" le dico tutto d'un fiato per non confondermi con le parole.

"Emh..per me va bene, però per tornare devi chiedere a tuo padre io domani sono impegnata tutta la giornata."risponde un pò titubante.

Sicuramente si starà facendo mille domande sul perché domani vado da Dawson. Speriamo che non pensi male. Non mi va che sappia cosa provo per lui. Mamma non sa niente di tutta questa storia, sa che siamo solo amici e che sta nella mia stessa classe. Non lo conosce e quindi non gli fa né caldo né freddo. Ma se un giorno lo dovesse conoscere di sicuro lo adorerebbe.

Vabbe non mi resta che chiedere a papà se può venire a prendermi.

Siamo arrivati a 18 lettori❤. Sono ancora pochi, ma avevo detto che a 15 aggiornavo. Volevo ringraziarvi. Spero che con il tempo ce ne saranno altri, e che vi stia piacendo questa prima parte del libro. Vi assicuro che col tempo non vi annoierete. Ne succederanno tante.
Se non avete letto l'introduzione vi informo ora che questa è una storia vera o meglio la mia. Molto incasinata.😂❤

GRAZIE ANCORA
a 15 lettori aggiorno❤❤❤ a presto

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