Me+You=Infinity

Capitolo 6

Indossai un cappotto blu scuro, una maglia bianca con il collo a V i jeans e una comoda e calda sciarpa. Camminai fino a Central Park con le mani in tasca per riscaldarle. Da lontano vidi i capelli biondi di Juliette. Finalmente non la rivedevo da tempo.
-Ciao Juliette
-Hola Justin da quanto tempo?
Ci abbracciammo.
-Dai andiamo.
Camminammo a lungo e parlammo del perché Juliette si trovava li. Arrivammo nella zona più interna al parco li dove c'era il lago. Ci sedemmo a gambe incrociate sulla sponda. Dopo un po mi alzai perché cominciavano a venirmi i crampi alle gambe e la stessa cosa fece Juliette. Il suo cellulare squillò improvvisamente
-Si pronto. Certo arrivo subito.
Riattaccò la telefonata
-Justin io devo andare ciao
-Ciao
La abbracciai. Rimasi li da solo.

Parla Joy

Chiamai Juliette e lei se ne andò. Stavo per chiamarlo al cellulare ma ero nervosa. Le gambe e le braccia mi tremavano. A malapena riuscivo a digitare il suo numero ma alla fine ci riuscì.
-Pronto?
-Justin sono Joy come stai
-Bene. Ora dove sei?
-Se vuoi vedermi girati.
-Aspetta cosa...
Chiusi la chiamata. Vidi Justin girarsi verso di me. Si stropicciò gli occhi sicuramente per assicurarsi che non fossi un miraggio. Poi corse verso di me e io ero li ad accoglierlo a braccia aperte. I baci sul collo, gli abbracci, le carezze, le risate, i suoi occhi, i suoi, capelli... stavo per riavere tutto da lui.
Corse verso di me mi prese in braccio e mi fece girare. Dopo prese a baciarmi.
-Oh Joy io...io non ci posso credere.
Disse tra un bacio e l'altro. Non mi lasciava. Ormai ero sua solo sua.
-Justin credici perché è la verità.
Smettemmò di baciarci per parlare normalmente. Potevo riaverlo solo per me sentire di nuovo le sue labbra contro le mie e il suo profumo poteva sedurmi di nuovo.
-Mi sono trasferita qui.
-Non ci posso credere.
Mi fece girare di nuovo.
-Hei basta mi gira la testa.
-Vuoi che smetta?
-No, non ci provare sai!
Ci baciammo.
-Ora si puoi essere mia.