Beautiful Disaster ||Niall Horan

Chapter 12 - Alexis

Ci dirigemmo verso il ristorante, in macchina visto che io avevo i tacchi e il ristorante era abbastanza lontano.
Arrivati lì, una signora dolcissima ci chiese se eravamo il signor e la signorina Horan
-Si, siamo noi- disse sorridente Niall. Io ero un po confusa, perchè mi aveva chiamata "signorina Horan"?
-Tranquilla Lexi, gliel'ho detto io di chiamarti così- mi disse Niall all'orecchio.
A quel tocco, non so perchè, rabbrividii.
-Oh.. Okay-
-Ti da fastidio?-
-No no, tranquillo-
-Dai, prendi il menù- e me lo porse. Mi guardai intorno mentre leggevo il menù.
-Ma siamo in un ristorante italiano!- dissi.
-Si, del resto la cucina italiana è la migliore!- disse raggiante. Dio, il suo sorriso.
-Sono daccordo con te!- dissi io.

Cenammo tranquilli, ridendo e mangiando molto, tanto che i camerieri si spaventarono.
-Siamo sempre così!- disse Niall.
Alla fine della cena, mi portò in un nascondiglio, circondato da petali di rose blu, una tovaglia da pic-nic con disegnate sopra rose blu e con davanti a noi una cascata. Mi girai verso Niall, che nonostante i tacchi 12 rimaneva tanto più alto di me e cercai di dargli un bacio sulla guancia. Lui arrossii e mi ricambiò quel bacio. Che tenero!
Mi fece sedere sulla tovaglia come Zayn mi aveva fatto sedere il giorno prima, con le mie spalle sul suo petto. Era una scena troppo romantica con Niall perchè, in confronto a Zayn, Niall mi lasciò una scia di piccoli baci sulle spalle e sotto l'orecchio, un punto magico per me.
-Sei pronta piccola?- disse. Ero ancora mezza stordita per quello che mi stava facendo provare qualche attimo prima
-Eh? Pronta? Per cosa?- lo guardai.
-Guarda la cascata- la guardai, Niall stava giocando con qualcosa e ad un certo punto... magia.
"Vuoi essere la mia ragazza, Alexis Smiths?"
Mi girai verso Niall, con le lacrime agli occhi e mi misi a ridere per il modo in cui lo trovai. Aveva le mani su tutta la faccia e in particolare si copriva gli occhi.
-Ma.. che fai?- dissi tremando dal ridere
-Mi copro la faccia! Perchè?- disse, aprendo appena appena le dita, facendomi vedere i suoi bellissimi occhi azzurri
-E perchè mai dovresti coprirti la faccia?-
-Ho paura per la tua risposta!-
-Ah.. Comunque è si! Si, si, si!- dissi io felice.
Mi spostai in modo che potessi mettergli le braccia al collo e lui mi lasciò un piccolo bacio all'angolo della bocca.
-Davvero? Cioè ora stiamo insieme?- disse
-Si- avevo le lacrime agli occhi
-Sei il regalo di compleanno più bello che esiste!- disse. Guardai l'orologio e proprio qualche minuto prima era scoccata la mezzanotte. Era il 13 settembre, il compleanno di Niall.
-Auguri, piccolo mio! Buon 17esimo compleanno!- e lo baciai. Appena le mie labbra si posarono sulle sue, si adattarono perfettamente.