Tape three [Terzo nastro]:
Bene, ciao di nuovo, è un piacere rivedervi. L'avete capita? No, lasciate perdere, pessima battuta. Comunque, andrò dritto al punto. Non ho tempo per scherzare.
Hai fatto battute migliori, Louis. Come quella sulla tartaruga. Non la ricordo bene, però.
Avete mai avuto una persona con la quale potervi confidare? Quella persona dalla quale andreste sempre, non importa cosa sia successo? Si, io l'avevo. Non più ormai.
Niall. Sei il prossimo della lista. Sì, ho una lista. Patetico, lo so.Niall venne a trovarmi circa due settimane dopo l'accaduto con Eleanor; fu una sorpresa - una piacevole sorpresa, effettivamente. Era bello poter avere un amico sul quale contare dopo tutto ciò che mi era successo.
Comunque, era arrivato da soli tre giorni quando accadde possibilmente la peggior cosa di tutte.Niall incontrò Stan. Sì, proprio tu, Stan. Di nuovo.
Eravamo al parco. Proprio lo stesso nel quale diedi il mio primo bacio. A te, Stan.
Ero in bagno a fare i miei bisogni quando all'improvviso, sentii Niall chiamarmi. Terminai velocemente, lasciai il bagno e cercai Niall, trovandolo arrabbiato, insieme ad uno Stan che continuava a sghignazzare.
Citerò la conversazione dato che ricordo tutto chiaramente:
"Niall, che succede?"
"Cosa succede? Cosa succede?!"
"Sì, Niall. È quello che ho detto."
"Non fare il furbo con me, razza di.. di.. checca!"
Questo mi fece davvero male.
"Cosa?"
"Louis, ti prego, dimmi che sta mentendo."
"Cosa ti ha detto, Niall?"
Fermai il nastro. Non volevo sentire altro. Mi gustai quel silenzio, ma la quiete era veleno per le mie orecchie. Guardando alla mia sinistra, notai il cartello dell'entrata del parco.
Lo stesso parco in cui iniziò l'incubo di Louis.Senza aspettare un secondo di più, entrai. Era abbastanza affollato per essere una Domenica pomeriggio. I bambini erano dispersi nel parco giochi, mentre i ragazzi erano troppo impegnati a messaggiare per accorgersi di me.
Mi allontanai, arrivando davanti all'albero dove Stan baciò Louis. Mentre mi avvicinavo ad esso, immaginai Louis spinto contro il tronco baciare qualcuno. Ma quel qualcuno non era Stan, ero io.Scossi la testa allontanando quei pensieri, mi lasciai scivolare lungo il tronco, sedendomi sull'erba. Schiacciai 'play' lasciandomi cullare dalla voce di Louis in questo doloroso sogno ad occhi aperti.
"Hai provato a fartelo, non è vero?"
"Niall, io-"
"Oh Dio! è vero!"
"No, non lo è!"
"Sei un frocio!"
"NO!"
"Un piccolo, sporco e perverso frocio."
"E allora? Che importa se sono gay? Non c'è niente di sbagliato!"
Stavo piangendo in quel momento Niall. Nel frattempo tu, Stan, te ne stavi in disparte sghignazzando godendoti la scena.
"Un uomo non dovrebbe stare con una persona del suo stesso sesso! È sbagliato! È la legge di Dio."
"Sì, beh, fanculo a Dio."
Quando ti dissi quello, Niall, sembrava che ti avessero appena sparato. Giuro; il tuo viso impallidì visibilmente e ti portasti una mano al cuore, arretrando lentamente. Ti comportasti come se ti avessi voluto colpire da lì a qualche secondo.
"Mi disgusti."
E con questo, corresti via. E quando tornai a casa, te n'eri già andato, lasciandomi con il cuore spezzato avendo perso il mio unico amico solo perché mi piace il cazzo e non la figa. Triste, vero?
Avrei voluto incontrare quel Niall di persona e tirargli un calcio talmente forte nelle palle da farlo soffocare.
Il mio unico amico – amico d'infanzia, dovrei dire – mi aveva lasciato. Ero completamente solo. Mi sentivo tradito, per dirlo senza mezzi termini. No, peggio. Ma non penso che ci sia una parola in Inglese per esprimere come mi sentivo davvero.
Strappai i ciuffi d'erba con le mani, immaginando che ognuno di essi fosse la testa di Niall.
Se ti senti confuso, e di questo sono abbastanza sicuro, Niall, dato che sei piuttosto ritardato, ti spiegherò; contavo sul fatto che tu mi avresti accettato. Che mi avresti voluto bene per come ero e non avresti ascoltato ciò che dicevano gli altri. So che quando scoprirai che sono morto ti sentirai male e in colpa.
Ma ricorda questo Niall, non sei il solo: altre dodici persone mi hanno ferito.
Il leggero ronzio e il 'click' del registratore indicò che il nastro era terminato.
AUTRICE:Hey! Cosa ne pensate della storia fino ad ora?
E' davvero triste, lo so.. sono tutti un po' crudeli in questa storia. MAAA spero vi piaccia!Se vi va, passate anche dalle altre storie che ho scritto, mi farebbe molto piacere! :)
Un bacio. x
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The Tapes. || l.s. (boyxboy) [italian translation]
Fiksi PenggemarQuando Harry riceve delle audiocassette con la voce di Louis registrata, è terrorizzato. Cosa c'è su quei nastri? Harry non può sentire di nuovo la sua voce. È impossibile. Louis è morto. O lo era? [versione larry di 'Thirteen Reasons Why'] ATTENZIO...