Faccio zig zag con il mascara cercando di aumentare il volume delle mie ciglia ma senza alcun risultato. Lo riposo e mi infilo la maglietta e mi sistemo un'ultima volta la coda di cavallo in cui ho rinchiuso i miei capelli.
Distolgo lo sguardo quando il mio cellulare si illumina.
'Elisa: sono fuori x'
Blocco il telefono ed esco fuori dal bagno, percorro le scale saltellando.
"Io vado"
"Certo Cara, ci vediamo a pranzo" dice Morena.
"ehm..non so se torno per pranzo, vado da un'amica".
"Oh va bene cara, fammi sapere" dice morena.
"Certo, ti chiamo"
Faccio per andarmene ma qualcuno mi afferra il polso.
"Come vai a scuola?"
"Non vado a scuola, Federico"
"Cosa? E dove vai?"
"con Elisa"
"Cosa? La bionda? E dove andate?"
"Ho un colloquio di lavoro.
Ci si vede Federico" esco e lo lascio li.
Elisa alza una mano in segno di saluto, che io ricambio sorridendo avviandomi verso il suo gip nero.
"Pronta?"
"Prontissima" la vedo afferrare i miei capelli e scioglierli togliendo la coda.
"Ma..ehii"
"Stai meglio cosi"
"Se lo dici tu"
Mi fa un occhiolino e poi mette a moto.
Passiamo il traggitto cantando Fin quando non arriviamo al locale.
Afferra la borsa e scende, la seguo a ruota.
Entriamo.
Il locale, é enorme, ci sta un bancone e un palco con dei pali, al lato del palco ci stanno due cubi. Mio dio.
"Elisa" -dice qualcuno-. Mi volto e un ragazzo scuro, che sembra quasi pakistano mi si presenta davanti.
"Valerio"
"É lei?"
"Si"
"Valerio" si presenta.
"Emily"
"Beh, come ti sembra? Io ce la vedo"
"Si il fisico ce l'ha.. vediamo, stasera sei in prova. Se la superi, sei dei nostri"
"Va bene."
"Non deludermi"
"Non lo faró"
"Ci vediamo stasera allora" dice andandosene.
"Yeeeee!" esulta abbracciandomi Elisa.
"Saremo colleghe"
"A quanto pare"
"Devo andare a fare alcune cose, ti va di accompagnarmi?"
"Certo"
"Va bene andiamo" mi sorride e mettendomi un braccio intorno al collo usciamo.
*di sera*
La notte arriva in un batter d'occhio, così io e Elisa ci dirigiamo al locale.
Quando arriviamo ci dirigiamo nei camerini dove c'é il panico,
ragazze corrono di qua e di là intente a prepararsi.
Elisa mi tira per un braccio e mi dirige in un angolo dove ci stanno due specchi e dei trucchi.
Iniziamo a truccarci e poi ci vestiamo.
"cado, cado,cado" dico tenendomi ad Elisa
"Ahahah sta attenta scema" dice Elisa, entra Valerio.
"Okay ragazze si va in scena. Il locale é strapieno. Non deludetemi"
Tutte in fila usciamo dal camerino e ci dirigiamo sul palco posizionandoci sui rispettivi pali e alcune nei cubi.
Mi metto nella mia postazione accanto ad Elisa e quando alzo lo sguardo, mi si blocca il respiro.
"Elisa.." sussurro.
"Dimmi.."
"Perché Federico é qui? E con Benjamin addirittura"
Fa spallucce, e poi si concentra a stare in piedi su quei tacchi.
Prendo un resprio profondo, ma voglio affondare quando Federico si accorge di me e sbarra gli occhi passandosi la lingua sulle labbra.
Mi guarda dalla testa ai piedi e si accomoda meglio sulla sedia.
Deglutisco e la musica parte.
*Ascoltare con Skin, Love someone else*
Iniziamo a girare intorno ai pali e a scuotere i capelli a destra e sinistra.
Ricorda:"devi fargli desiderare di essere quel palo".
Muovo i fianchi a ritmo di musica alzando le mani in aria, mentre la musica aumenta imposseandosi di me. Afferro il palo più saldamente e mi muovo più suadente e sexy.
Scendiamo dal palco e ci mescoliamo tra il pubblico, continuo a ballare e a girare finché non sento due mani posarsi sui miei fianchi.
Mi volto e riconosco subito quegli occhi.
"Fed.." attacca le sue labbra sulle mie senza darmi il tempo di replicare.
Emily, Che cazzo stai facendo?
