Trust Me

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La signora lo fece entrare.
- Vieni, è sul tavolino davanti al divano. -
Arrivarono al salone, Gerard vide la busta nera e il cuore gli si fermò per un istante. La sedette sulla poltrona, allungò il braccio e prese la lettera. La uscì con una delicatezza disarmante dalla busta, la aprì.

Cara mamma,
Andremo tutti all'inferno. Sto scrivendo questa lettera e ti auguro il meglio, senza questo peso, cioè io. Ti voglio bene, grazie di tutto.
Caro papà,
Ti ho sempre odiato, grazie di nulla.
Caro Gerard,
Ti amo, ma non te lo dirò mai. Sei il motivo per cui ho resisto ancora un po'. Mi mancheranno i tuoi occhi, il tuo sorriso, la tua bellissima risata e la tua parlata strascicata.
Mi dispiace, so che è una stupidaggine. Ti amo. Sei bellissimo, non dimenticarlo mai. Va avanti, trova qualcuno che riesca a dirti quanto ti ama, qualcuno che non sia io.
Ti amo e, sai, anche gli umani imparano a volare quando hanno una corda al collo.
E levati quella carie, che non sopporto vederti star male per una cazzata.

I'm Not Okay (I Promise)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora