Liam;Hazz;numero sconosciuto;
[ore 9:05 p.m]
Hazz: Chi sei?
x: non ha importanza ora. Allora riccio ti va di venire a bere un caffè ?
Hazz: ehm..quando? e dove?
x: cosa ne dici di più tardi?
Hazz: okay, dove ci incontriamo ?
x: da starbucks vicino al The Chesterfield, alle 11:00. Ti aspetto lì.
Hazz: ma..vicino all'hotel dove lavoro?
x: lo so.
Hazz: come fai a saperlo?
Hazz: sei inquietante.. Lo sai?
Hazz: perché non mi rispondi più?
Hazz: chi sei?
Harry' pov
Mi preparai forse mentalmente per andare all'appuntamento previsto con quella misteriosa persona, non so perché ho accettato, forse perché sono troppo curioso, la curiosità riesce a uccidere le persone, sempre.
Oggi faceva più tosto freddo anche se eravamo all'inizi di marzo, tra l'altro era stata anche una bella giornata di sole.Mi ritrovai vicino al luogo dell'appuntamento, cercai con lo sguardo la persona in questione non sapendo il suo aspetto, poteva essere un uomo o una donna, della mia stessa età oppure un vecchio, ma in qualche modo mi conosceva. Sapeva chi ero. Cominciavo un po' a rimpiangere la decisione presa sull'incontrare questa persona. Mordendomi il labbro nervosamente entrai da Starbucks dopo essere giunto. Cominciai a guardarmi intorno alla ricerca di qualche minimo movimento o mossa da parte di qualcuno, per capire chi fosse la persona che mi aveva invitato. Sbuffai quasi perso tra i pensieri e non notando nulla di insolito decisi di andarmi a sedere ad un tavolo vicino alla vetrata per riuscire a vedere lui o lei. Ma niente, ancora niente, erano le undici e venti quando decisi di alzarmi per andare via, non avevo ancora ordinato niente. Parlai con i camerieri che gentilmente si erano avvicinati a me più di una volta e più di una volta aggiunsi di star aspettando una persona, che sembrava mi avesse dato buca. Improvvisamente una mano posandosi sulla mia spalla fermò ogni mio minimo pensiero di voler andare via e anche ogni mio minimo movimento, quella persona era giunta..
Lentamente cercai di alzare il capo per incrociare gli occhi di questa persona ma non ne ebbi neanche il tempo,poiché la sua voce mi bloccò di nuovo. "Scusami il ritardo, mi dispiace veramente tanto di averti fatto aspettare, ormai credevo fossi andato via" sgranai gli occhi ascoltando la sua voce, anche se l'avevo sentita solo poche volte, l'avevo riconosciuta "L-Lottie.." Ero incredulo. Mi sarei aspettato chiunque, anche un vecchio pervertito, ma non lei."Si, sono io.." si sistemò sulla sedia di fronte a me, chiamammo un cameriere che passava nei dintorni, ordinammo e cominciammo a parlare.. "Allora Harry, come ti trovi con noi ?" ehm.. "Bene, tu sei una zecca mai vista, quella Eleonor o come si chiama sta sempre in mezzo al cazzo e giudica ogni mio movimento, poi c'è tuo fratello che beh.. Lui li batte tutti. Mestruato e tremendamente serio, mi fissa sempre e non fa altro che mandarmi frecciatine, oltre questo.. bene dai." avrei voluto dirgli ma mi limitai ad un semplice "bene", Lottie alzò un sopracciglio sistemandosi i capelli biondi dietro l'orecchio "a quanto pare sei un tipo di poche parole, eh ?" Certo vai convinta. "non mi va di parlare.." le risposi semplicemente. "Già..ecco.. beh, domani a me tocca presto andare a lavoro, tu hai mezza giornata libera invece." disse pensierosa con un po' di imbarazzo "si lo so, beh, ci vediamo domani allora?" Dissi sorridendole un po' per cercare di stendere quella tensione che si era creata fra noi, anche se quell'aria pesante mi aveva fatto salir solo la voglia di alzarmi e andar via. "okay, a domani.."
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Can u be my all ?|| L.S.
FanfictionHazz: non posso farci nulla, mi sono innamorato. -messaggio non inviato- LouLou: ho bisogno di te Hazz. Potresti passare da me? Magari per un abbraccio, un bacio..magari per tutta la notte. -messaggio non inviato- #Larry #HarryStyles #LouisTomlinson