Capitolo 6

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L'essere mi ha fatto passare per ciò che non sono, circondandosi di persone superficiali, che credono ad ogni cazzata che ha raccontato.

Pochi sanno la verità. O per lo meno io la so tutta.
So come mi sentivo, so gli urli e le grida dentro di me. La mia depressione, le ferite sul mio corpo. Il sangue che usciva dalle braccia. I miei amici, scomparsi per sempre.
Mi stava per far allontanare da casa, mi faceva odiare la mia famiglia.
Ma io odiavo lui.
Mi sentivo controllata, sottomessa. Questo è amore secondo voi? Amare, che verbo importante e curioso..!

Schifo, solo tanto schifo. E rabbia.
Lui è stata una delle grandi cause del mio grigio. Ora me ne frego, mi fa pena.
Rido solo al pensiero che lui possa soffrire. Si, la sua sofferenza mi porta felicità.
Sarò cattiva, ma in confronto ai mesi che ho passato il suo dolore provoca solo divertimento in me.
Ma una cosa è certa. Quando ho trovato la forza per dire BASTA, mi sono sentita libera, forte, me.

Io c'ero ancora e non lo sapevo.
Non abbiate paura della vita, non abbiate paura di alzarvi la mattina e di cambiarla radicalmente.
Guardatevi allo specchio e chiedetevi se siete felici, se quella è la vita che volevate. E se non è così, sbrigatevi porca puttana!

Il grigio.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora