Capitolo 18

16.4K 782 397
                                    

Harry si mosse scomodo sul letto. Qualcuno suonava insistentemente il campanello e lo aveva svegliato. Guardò l'ora. L'una di notte. Voleva uccidere chiunque si trovasse dietro la porta. Il campanello non smetteva di suonare e il riccio voleva spaccare la testa alla persona che suonava in questo modo.

Aprì velocemente la porta, per insultare la persona dall'altra parte, però i suoi occhi si spalancarono nel vedere Louis.

-Ciao Harreh!- Louis rise stupidamente.

Il riccio vide come il ragazzo barcollava e lo afferrò velocemente. Al suo naso arrivò l'odore di alcol e non poté fare altro che arricciarlo.

-Sei ubriaco, Louis?- chiese chiudendo la porta.

-Ho bevuto solo un po'.- il castano mostrò le sue dita -Ho letto che bere tanto era divertente, però non è divertente, Harreh, mi fa vedere doppio.

Il riccio ascoltava attentamente le parole senza senso che stava dicendo il ragazzo. Lo teneva stretto per i fianchi, mentre entrambi salivano le scale verso la camera di Harry. Stava ringraziando mentalmente i suoi genitori che non c'erano.

Il prurito agli occhi di Harry aumentò impedendogli di vedere bene.

-Un letto!- gridò Louis ridendo.

E si lanciò sopra, sistemandosi per dormire. Harry sorrise. Prese le gocce che teneva sopra il comodino e se le mise negli occhi.

Grazie alla malattia non vide Louis. Non vide i suoi tatuaggi, non vide i suoi piercing. Era solo preoccupato per il ragazzo.

Imparando a conquistare || L.S.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora