5/03/016

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Non ho intenzione di dire il mio nome,almeno,non ora.
Voglio raccontare la mia storia,perchè portare dentro ció che potrebbe distruggermi può solo farmi male.
Neanche un giorno fa,mi è venuta a mancare una persona importante,davvero troppo importante,nella mia vita.
Non sono sicura neanche di come può essere vero,non sono sicura che ció sia vero.Era una persona della mia quotidianitá,e ora non più.
Ció può solo convalidare la frase'La vita cambia in un giorno',ed è davvero straziante stare qui,senza poter far niente,disperata interiormente.Avrei voglia di gettarmi sopra quella terra,e iniziare ad urlare e piangere,scavare,fino ad arrivare da lui,ma non posso farlo,non mi è concesso.
Non si puó più tornare indietro,e magari prendere pure una decisione diversa,per averlo ancora qui.
Pultroppo faccio semore decisioni sbagliate,ed è come tagliarsi con la carta,a tal punto che tu diventi la carta.
E pensi.
La gente che ti passa accanto non ha idea di quello che tu stai provando in quell'esatto momento,magari vorresti essere da un'altra parte,lontano da loro,sotto questa incessante pioggia,che ti bagna,e non chiede scusa.
Ti stropiccia,e ti fa alzare la testa in alto,mentre le goccie cadono sul tuo viso.
Ho sempre amato la pioggia,mi da giusto quel rumore,quell'atmosfera che ti fa riflettere,e mi fa sentire meno sola,perchè in questo momento,è ciò che sono.
Sola.
Perchè proprio come carta,ho tagliato fuori le persone da ció che sono,e non se ne sono neanche accorte,perchè forse è meglio così.
Ma una cosa che posso sapere,è che almeno una volta nella mia vita,prenderó una decisione giusta,magari riguarderá una persona,o magari riguarderá me stessa.
Oggi è solo un giorno,non so esattamente cosa succederá domani.
Posso solo sapere che respireró.

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