6/03/016

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Oggi non è stata una giornata,oggi è stato un passare il tempo.
D'altronde le domeniche sono quasi sempre monotone.
Oggi ho pensato troppo,ho trattenuto troppe lacrime.Ormai non è una novitá.
Ho preso una sua foto,e l'ho messa sopra la mensola,perchè lui è stato il padrone di questa casa,l'ha rigirata come voleva,ma era la sua casa.

Ho rivisto la frase 'Giudicano un libro dalla copertina'
Ed è vero,ma perchè non sanno leggere,non hanno la benchè minima idea di quello che un libro,come una persona,ha da raccontare.
Ti illustra una vita,una vita non tua,ti apre prospettive.
Proprio come guardano una persona da lontano,'È grassa' 'È magra' 'È troppo alta' 'È troppo bassa',scusa ma mi è parso di vedere una fabbrica di robot,sono sicurissima che li dentrò troverai la ragazza perfetta.
Sono stanca di andare dietro a persone che girano il culo tipo 'non ti ho mai visto'
Puoi anche non avermi mai visto,ma ciò che abbiamo vissuto assieme,era vero.Almeno lo spero.
Voglio,dobbiamo,vivere la vita come se fossi un arcobaleno,dopo un temporale,splendiamo sempre,e dobbiamo farlo prima che arrivi il sole,o che qualcuno ci spenga.
Nessuno deve avere il telecomando per spegnerti,nemmeno tu.
Devi viverti ciò che hai,non devi spegnerti all prima caduta,c'è sempre una corda pronta a tenerti,prima di cadere nel burrone.
Non esiste nessun burrone.

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