Quando mi svegliai mi trovavo in un luogo famigliare anche se non mi sembrava che ci fossi già stata: c'erano delle colonne bianche che sembravano reggere il cielo perché il soffitto non c'era . Nella stanza c'erano 12 troni tutti diversi e tre più grandi degli altri.
Ero sdraiata su una panchina con la testa appoggiata alle gambe di stucchi e notai che mi ero cambiata in qualche modo : avevo un vestito color turchese un paio di leggins degli scarponcini neri di pelle e un giubbotto bianco scuro impermeabile . Stucchi invece non era stato cambiato , stessi jeans stessa felpa .
Mi tirai su e vidi 12 sagome entrare nella sala e solo allora capii . Ero sull' Olimpo .
Guardai stucchi in cerca di spiegazioni ma neanche lui capiva perché eravamo li . Zeus disse << Annabhet Grace vieni avanti >> e così feci . Ero molto spaventata e non sapevo cosa pensare .
<<Lo so che sei molto spaventata e non capisci perché ti trovi qui >> disse Zeus <<Il motivo è che tu e il tuo fidanzato siete dei semidei cioè figli di dei e mortali , e fin qui è semplice , almeno per il tuo fidanzato ma per te no . Tu sei stata generata da me Poseidone e Ade e un pizzico di Afrodite quindi sei più potente di noi , hai un sacco di poteri che devono essere controllati quindi andrete entrambi al Campo Mezzosangue per allenarvi>>. La sua voce era forte chiara e dolce allo stesso tempo . Non riuscivo a parlare ma la mia voce fece da sola << Innanzitutto lui non è il mio fidanzato e non è possibile che io sia figlia vostra non ho nessun potere e ho dei genitori e soprattutto voi dovreste essere solo un ' invenzione una storia insomma non veri >> . Ci fu un silenzio di tomba e pensai che fossi finita ma invece ci accompagnarono semplicemente all' uscita e ci portarono un taxi volante che ci portò al Campo Mezzosangue.
STAI LEGGENDO
Un Destino Speciale Ci Aspetta
FantasiaAmicizia ,amore , paure ,difficoltà, solitudine.... Questa ragazza ne ha passate di tutti i colori e per colpa di una cosa che cambia del tutto la sua vita