Good girls are bad girls;

Chapter 10: a sad afternoon;

L'aveva fatto davvero?Perchè l'aveva fatto se poi se n'era pentito?
Tornai in classe,non passava mai il tempo e io ero sempre in pensiero per il bacio che mi aveva dato Ashton. Non volevo dirlo,non voglio dirlo,ma è stato sicuramente più bello di quello con Harry.

*

Suonò l'ultima campanella, tutti uscirono dalla classe ed io ero l'unica rimasta dentro,stavo sistemando le ultime cose nello zaino.

«Valerie, scusami per prima, non volevo.»disse Ashton entrando in classe,avvicinandosi.
Ma perché tutti dopo avermi baciato mi chiedono scusa?ma perché lo fate allora? Vaffanculo.
«Perdonato» risposi sorridendogli.
Si avvicinò -oddio non dirmi che vuoi farlo di nuovo-mise la sua mano destra sulla mia guancia destra-Ti prego rifallo- e..
Mi diede un bacio sulla guancia sinistra.
Ecco:come far rimanere di merda le persone.
Quanto sono stupida,non lo avrebbe mai rifatto,si è anche pentito.
«Ciao Val,ci si vede.» gridò andando verso la porta.
«Ciao ash-ashton..»
Uscii dalla classe e mi incamminai verso casa.
Arrivata a casa gridai:
«Mamma,sono a casa.»
Non mi rispose come al solito,ci credete che sono due anni che è chiusa in camera,dopo la morte di papà?
«okay, anche oggi mi preparo qualcosa per il pranzo da sola..» sussurrai.
Mentre ero stesa sul divano a strafogarmi di würstel e patatine fritte suonó il campanello.
Indovinate chi era..
«Oh,Harry, che ci fai qui?»
«Sei sola?» domandó
«No,ceh -era come se mia madre non ci fosse quindi..-si.»
«Posso entrare allora?»
«Certo» risposi sorridendogli.
Aveva una faccia sconvolta,gli occhi arrossati ed era pallido.
«Ma che hai?stai bene?»
Restó in silenzio fissando il pavimento..
«Harry?»
Alzó la testa ed aveva gli occhi lucidi,era bellissimo,cristo. Aveva una faccia tenerissima,avevo voglia di prenderlo e sbatterlo contro il muro,giuro. Era tenero e stuprabile allo stesso tempo.
«No,sto male Val..»
Non sapendo nemmeno cosa avesse,mi avvicinai a lui e lo abbracciai. Inizió a piangere e io non capivo ancora perché,ma non avevo il coraggio di chiederglielo. Dall'imbarazzo gli chiesi «Che cosa è successo?» stringendolo sempre più a me.
«Mia sorella ha appena scoperto di essere malata di leucemia..» rispose singhiozzando..
Scoppiai a piangere anch'io insieme a lui,non sapevo che fare era distrutto e io non sapevo come essergli di aiuto.
«Harry mi dispiace..»
«Come farò adesso? si sa che da quelle cose non si guarisce,Val..»
«Harry, sei forte, sarai forte specialmente per lei..»
«No,non ce la faccio»
«Harry, io ci sarò al tuo fianco, qualunque cosa, io ci sono.»
«Grazie Val,davvero.»

*
Erano le 19:00 e lui era ancora a casa mia, tra le mie braccia, sul divano mangiando popcorn.
«Val, credo sia ora me ne vada, sono stato benissimo con te.» «Sono stata bene anch'io.»
Ci avvicinammo alla porta e lui mi salutò con un semplice «ciao..» e io ricambiai.
Non mi diede nemmeno un fottuto bacio sulla guancia.

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