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James' pov.

"Devo farti vedere una cosa" avviso Alex verso la fine della serata.
"Cosa?"
"Lo scoprirai"

La porto dietro la scuola e la faccio sedere. Volevo farle una cosa a parte per San Valentino quindi le ho preso una dozzina di rose e una stanza d'hotel per quella notte solo io e lei.

"Allora?"
"Apri gli occhi"

Li apre e al vedere le rose davanti a sé li spalanca mettendo le mani sulla bocca

"Sono bellissime, grazie" mi abbraccia
"Mai quanto te" le metto una ciocca dietro l'orecchio "volevo fare una cosa apparte dal Prom per San Valentino"
"Non dovevi, non immagino quanto sarà costato l'anello"
"Di questo non preoccuparti, alla fine c'è un'altra sorpresa"
"Mi sconvolgi sempre di più" sorride
"Eh lo so"

Ridiamo entrambi poi mi avvicino per baciarla.

"Hei voi due che vi sbaciucchiate"sento una voce familiare. Mi giro e...CHE CAZZO CI FA QUA?!
"Shawn?" mi precede Alex
"Esatto"
"Che c'è? Successo qualcosa?"
"Sono così soooooolo" sembra ubriaco a dire la verità
"Shawn dove sei stato? Sei ubriaco fradicio!" gli va in contro Alex.
"Uuuh a una festa visto che nessuno mi ha invitato al Prom"
"E ti dovevi ridurre così?!" lo tiene in piedi
"Ho perso il senno e ho bevuto. Che c'è di male?" barcolla
"Che poi starai male!"
"Vabb-" e ovviamente lui già sta sboccando l'anima.
"Schifo" sento Alex dire a bassa voce.

Mi avvicino a darle una mano. Io gli tengo il corpo, lei la testa per far modo che non si vomiti addosso.

"Stai meglio?" chiede quando Shawn finisce
"S-si..."
"Che ti ho detto io Shawn?! James possiamo portarlo a casa con la tua macchina poi torniamo a quel che facevamo?"
Tenere quello nella mia macchina? Ma manco se mi pagano...
"Per favore..." aggiunge quasi supplicando
"Va beeeeeeeene"
"Grazie J-james" dice Shawn ancora barcollante.
"Sisi okay"

Lo stendiamo nei posti dietro e lo portiamo a casa.

"Scusa, ma non potevamo lasciarlo lì" dice Alex mentre torniamo in macchina
"Ti capisco è un tuo amico, tranquilla"
"Grazie James, pensavo non lo avessi accettato" mi guarda dolcemente
"Farei questo e oltre"
"Ora dove mi dovevi portare?"
"Uh vero! Allora ..."

Cambio strada e vado verso l'hotel.

"Un hotel? Hai prenotato davvero?!" chiede emozionata
"Certo"
Tira un gridolio di felicità ed andiamo alla reception

"Ho prenotato una stanza a nome di Dunkan"
"Dunkan dunkan dunka...DUNKAN! Eccolo qua, numero 256 al 4 piano" porge la chiave e andiamo là.

"Woooooah" esclama al entrare
"Ti piace?"
"È favolosa"
"C'è anche l'idromassaggio nella vasca"
"Davvero?"
"Si"
"Miinnchia, vado ci vediamo tra un'ora"
"Che scema" dico ridendo prendendola dai fianchi portandola verso di me.
"Grazie comunque" mi prende il viso
"Prego"mi avvicino per baciarla. "Va' mettiti roba comoda che ti strozzo di coccole"
"Okaaaay" mette le mani in aria ed entrando in bagno
"ODDIOOOOOOO" la sento urlare sa fuori la stanza. Esce
"Hai davvero messo tu tutta quella roba? "
"Yeeesss, e nell'armadietto ci sono i vestiti"
"Grazie" mi soffia un bacio.

Per lei ho preso una cosa dolce, un pijiama a forma di cane marrone chiaro e a me uno uguale ma più scuro.

***
Dopo mezz'ora nella vasca da bagno esce con un'asciugamano attorno al corpo, intenta a prendere qualcosa.

"Ouh ho detto la roba nell'armadietto" rido
"Oh non stressarmi ho freddo hai piedi"
"Non ti serviranno dei calzini con quel che ti ho preso"
"Okay fingerò di fidarmi"

Quindi torno ad andare in bagno ed esce con i capelli asciutti e il pijiama addosso col cappuccio alzato e una mano sul viso

"Sei bellissima"
"Questo pijiama è fantastico"
"Fammelo mettere a me un attimo"

Quindi mi metto di spalle e inizio a frugare cercandolo. Lo prendo fuori e inizio a spogliarmi.

"Oh non bramarmi" dico ad Alex ridendo
"Ma cheee"

Lo metto e poi la prendo in braccio e mi stendo con lei sul letto.

"Ti è piaciuta la serata?" le accarezzo i capelli.
"Mai avuto una serata così"
"Sono contento"

La stringo vicino a me e intreccio le sue gambe alle mie. Le alzo la testa e inizio a baciarla varie volte tenendola dalla testa.

"Non voglio che arrivi domani"
"Io voglio che finiscano le superiori"
"Perché?"
"Devo fare una cosa"
"Non mi chiedo manco cosa oltre che sorprendermi al Prom della fine della 5°"
"Si vabbe' è scontanto" ridacchio "posso cavarti gli occhi e prendermeli? Non voglio ste merdine nere"
"A me piacciono ed è questo l'importante" mi accarezza il viso
"Va bene..." faccio il labbruccio
Sorride e mi avvicino a lei mordendole delicatamente il labbro inferiore.

"Fi ma non ftaccalmelo" dice in modo buffo per non poter muovere bene la bocca
"Certo che scassi eh"le mollo la bocca
"Si certo"
"Che scema" giocherello con una ciocca dei suoi capelli "senti ma se doman-"
Mi giro verso di lei e la vedo rannicchiata fra le mie braccia, rannicchiata. Perciò le do un bacio sulla fronte e chiudo anche io gli occhi.

Notte.

All so soon. All so good. Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora