when we collide | hemmings [ita]

Chapter 5

Ero sempre stata un'amante delle avventure. Amavo tutto ciò che riguardasse viaggi, feste, nottate in campeggio, le corse in moto, e chi più ne a più ne metta. Chi mi conosceva, e sapeva bene di questo mio lato avventuroso, era rimasto sconvolto quando iniziai ad uscire con Ellis. A lui piaceva la sicurezza. Ovviamente non ero una di quelle che si mostravano squilibrate e selvagge agli occhi delle persone, ma un pizzico di follia non guastava mai.
Ellis era l'eccezione, per lui qualsiasi cosa era pericolosa e rischiosa.

Io e Luke eravamo alla festa da circa un'ora e mezza. Prima di venire qui Luke mi aveva confermato che si trattasse di una 'piccola festicciola', tutto il contrario di ciò che mi ritrovai davanti. Fuori dalla casa c'era una fiumana di gente, ma all'interno la situazione era anche peggiore. Nell'appartamento vi erano ammassate circa 80 persone. La musica era a tutto volume, nonostante mancasse un quarto d'ora alla mezzanotte. Ero sicura che Cianna sarebbe stata presto arrestata per disturbo della quiete pubblica. Poco male.

La maggior parte delle persone presenti alla festa, avevano dei visi a me totalmente sconosciuti. Conoscevo solo Luke, Cianna, alcuni amici di Luke, e un tizio che si era precedentemente offerto di portare la mia giacca nella zona riservata ai cappotti. Luke aveva conosciuto i suoi 3 amici presenti alla festa qualche settimana prima al campeggio. Parlai con loro per breve tempo; erano abbastanza fastidiosi e idioti, proprio come Luke. Aveva trovato le sue anime gemelle evidentemente.

Riguardo a me, dall'inizio della festa avevo bevuto qualche drink, ed ero già consapevole che, per la fine della serata, ne avrei bevuti molti altri. Essendo la fine dell'estate, mi concedevo di fare queste cose, in quanto ero sicura che con l'inizio del college non ne avrei più avuto il tempo. Inoltre, il ricordo del quasi bacio tra me e Luke ed il fatto che Ellis ci stesse per scoprire, si fece sempre più nitido nella mia mente ed avevo bisogno di distrarmi un po'.
Reggevo bene l'alcol, inoltre lo trovavo una soluzione per svuotare completamente la testa dalle preoccupazioni.

Luke non beveva spesso. La prima volta che si ubriacò, fu al secondo anno. Era completamente andato, non si reggeva neanche in piedi. Da quel giorno si ripromise di non bere mai più così tanto. Tanto che, negli ultimi tre anni, non aveva bevuto più di tre o quattro drink. Non capiva perché tutti volessero affogare le proprie preoccupazioni nell'alcol.

"Obbligo o verità?" la voce squillante di Cianna risuonò in tutta la sala. Circa dieci di noi erano seduti nella veranda sul retro di casa sua. Non sapevamo esattamente il perché, ma ci eravamo ritrovati a giocare a un gioco che facevamo in seconda media.

"Obbligo." rispose la voce di un ragazzo. Ero seduta sulle gambe di Luke, in quanto le uniche 6 sedie erano occupate. Nel corso della serata, la tensione tra me e Luke si era sciolta.
Sporsi leggermente il capo in avanti, per vedere chi fosse il ragazzo ad aver parlato, e constatai che fosse uno degli amici di Luke, Ashton.

"Hmmm" mormorò Cianna mentre pensava all'obbligo per il ragazzo. Alzai gli occhi al cielo; qualsiasi cosa facesse mi dava su i nervi. "Scegli una ragazza nella folla e portatela a casa." ordinò lei con un sorrisetto maligno in volto. Ridacchiai, notando che Ashton in quel momento stesse odiando Cianna, nello stesso modo in cui la odiavo io.

"Passo, Cianna" dichiarò lui. "È troppo crudele" ridacchiò il riccio, scuotendo la testa. Si udirono una serie di risatine riguardo al commento su Cianna e alla sua crudeltà.

"Bene" sbuffò lei. Con una mano si portò la chioma bionda, non troppo lunga, su una spalla. "Fai la domanda a qualcuno, però poi sei eliminato". Cianna gli fece l'occhiolino, guardandolo in modo provocante, ed Ashton, in tutta risposta, si allontanò maggiormente con la sedia da lei, probabilmente disgustato dagli atteggiamenti da troia della ragazza.

"Luke" lo chiamò lei. I suoi capelli mi solleticarono il collo quando alzò il viso dal telefono, per poi posare lo sguardo su Cianna. "Obbligo o verità?"