CAPITOLO 4

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Quando scesi mi diressi da una signora seduta dietro ad una cattedra le chiesi i fogli per l'iscrizione, li compilai ,pagai la prima rata e andai nei camerini per cambiarmi.

Entrai, misi il mio borsone sopra ad una panchina presi la mia maglietta bianca extralarge e i pantaloni della tuta neri e me li misi poi presi le scarpe da ginnastica nike nere e me le misi.
Dopo essermi vestita mi feci una treccia e misi il mio borsone dentro ad un armadietto e lo chiusi con il lucchetto che mi ero portata dietro .
Uscii dallo spogliatoio e iniziai a dirigermi nella sala per il box ,avevo bisogno di sfogarmi.
Una volta lí cerano poche persone maschi e nessuna femmina!Wow.

Quando entrai alcuni si girarono verso di me e mi guardarono maliziosamente,quanto cazzo avrei voluto spaccarli la faccia a quei pervertiti del cavolo.
Mi girai andai nello sgabuzzino ,presi due guantoni ,ritornai in sala box e mi diressi verso ad un sacco.
Inizio a tirare dei pugni fortissimi e delle ginocchiate finchè non mi si presentó davanti un ragazzo alto e musculoso con tantissimi tatuaggi,con degli occhi azzurri e i capelli biondi.
《Sei nuova?》mi chiese sorridendo
《Si perchè?》risposi io impassibile.
《Allora piacere Emmet 》mi porse la mano per stringergliela ma io non gliela strinsi.
《Allora?》mi richiese rimettendo la sua mano in una tasca,mi stava già sulle palle questo tizio faceva troppe domande credendosi chissà chi .
《Allora niente io mi alleno da sola non ho bisogno del tuo aiuto》decisi di rispondergli ,perchè se non mi fermavo qui in questa discussione non mi sarei fermata e lo avrei ammazzato di botte.
《Ma ti senti quando parli ? sei veramente sicura di potercela fare da sola》questo mi sta dando su i nervi non sa con chi sta parlando così decisi di fargli vedere cosa so fare.

《Facciamo una scommessa e chi vince puó decidere di far fare qualcosa all'altro》dissi piu convinta che mai.
《Bambolina non hai paura di rovinarti la faccia?》mi chiese con un sorrisetto.
OK io oggi compio un omicidio se questo non se ne sta zitto . Nessuno mi ha mai chiamato "bambolina" da quando alex è morto e nessuno si era mai permesso o meglio tutti quelli che lo hanno fatto sono finiti in ospedale .
《Senti coso primo :bambolina vallo a dire ad un'altra persona e secondo: no non ho mica paura di un verme come te ,si vede che non sai con chi stai parlando》dissi andando su tutte le furie.
《Come ti permetti di chiamarmi verme》affermó lui deciso e con gli occhi pieni di rabbia.
《Senti non farmi perdere tempo piu di quello che ho gia perso》dissi soddisfatta.
《Scommettiamo allora che non mi batti!》affermó porgendomi la mano che neanche questa volta accetto.
Mi avvicino al ring dicendo un《vedremo》che non credo abbia sentito.
Salgo e sento l'adrenalina attraversarmi il corpo.
Lo vedo arrivare e solo adesso mi accorgo che lui avrà si e no 19 anni e quindi è piu grande di me ,ma non per questo mi fa paura anzi sono sicura che sarà un gioco da ragazzi batterlo.

《Pronta per essere sconfitta ragazzina?》
Una voce mi risveglia dal mio pensiero e quando mi giro mi accorgo che è davanti a me e continua a fissarmi malizioso.
Inizio a colpirli,con i guantoni da box e appena vedo che il suo braccio scatta ,piego il busto di lato. Lo schivo colpendolo immediatamente al collo e approfitto del suo sussulto per ripetere il movimento anche con l'altra gamba.
Quando si riprende afferra la mia gamba e gli da un tirone,facendomi cadere a terra sul tappetino. Stringo i denti ma non perdo tempo e non lo do a lui per incassarmi un altro colpo e con un unico movimento mi tiro su con la schiena e gli circondo il busto con le gambe e infine con tutta la forza che ho inverto la situazione .
Ora sono io ad averlo sotto ,tra le mie gambe . Mi rialzo di scatto e lo spingo con un piede contro il petto facendolo ricadere quando vedo che si vuole rialzare.

《Pronto per essere sconfitto ragazzino?》ripeto imitandolo lui mi guarda stupefatto e allo stesso tempo arrabbiato ,mi godo per una attimo la sua faccia e sento di essermi sfogata abbastanza.
《La prossima volta bada a come parli!》lo schernisco prima di togliere il mio piede dal suo petto .
Si rialza e mi continua a guardare stupito probabilmente del fatto che una femmina abbia appena battuto un maschio.
《Comunque per la scommessa nel caso ci rivediamo anche se ne dubito ,ti diró cosa devi fare》e cosí mi incammino lasciandolo lí mentre arrivo in camerino mi cambio ed esco ,ma prima di ritornate a casa decido di approfittare del bar che c'è vicino alla palestra per comprarmi un pacchetto di sigarette e cosí faccio. Dopo salgo in macchina e ritorno a casa.
Metto la macchina nel garage e salgo in camera mia per farmi una doccia prima di cenare.
Mi lavo mi vesto e poi ceno. Torno in camera e prima di dormire esco nel piccolo balconcino che ha la mia camera e mi fumo una sigaretta dopo di chè mi lavo i denti e mi addormento con il sottofondo dei mie pensieri che mi tormentano.

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Spero che il mio libro vi piaccia fatemelo sapere nei commenti e se vi va datemi anche consigli gli accetto .

- Ayenza xx.

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