The Invisible Man

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"Barry calmati e spiega di nuovo, con calma, cos'è successo" la voce decisa di Wells esordì dopo le frasi concitate e confuse di Barry Allen.

"Ero con Iris al CCJitters, stavamo parlando fuori dal locale quando un uomo si avvicina e la riconosce come la giornalista che parla di Flash. Inizia a dire che l'articolo migliore deve ancora scriverlo e sarà proprio grazie a lui. Poi la afferrà e mentre cerco di liberarla .... scompaiono! La sentivo urlare, mi chiamava, ma non la vedevo!! Poi più nulla! Ho girato tutta la città, ma non riesco a trovarla!"

L'agitazione di Barry era aumentata.
La sua disperazione nell'incapacità di rintracciare Iris era immensa.

"Hai avvisato Joe?" chiese Caitlin preoccupata.

"Joè è fuori città. E' partito ieri per un incarico del Capitano. Non sa nulla"

"Meglio così. Si preoccuperebbe troppo. Dobbiamo ritrovare Iris e il metaumano il prima possibile".

Wells cercava di tranquillizzare Barry.

Se voleva ritrovarla doveva essere calmo e lucido.

"Per scomparire così all'improvviso il metaumano deve avere dei poteri incredibili.
Direi che il soprannome adatto sia The Invisible Man!"

Il sorriso soddisfatto di Cisco duro pochi istanti.

Gli sguardi del resto del Team Flash erano più taglienti di qualunque parola.

"Ehy! Un nome ci vuole! Non possiamo chiamarlo Il metaumano che scompare all'improvviso. Ho solo fatto il mio lavoro. Ottimo come sempre"

"Cisco ora renditi utile anche nel rintracciarlo" Wells non voleva perdere altro tempo.

"Se è diventato invisibile deve avere la capacità di deviare le radiazioni elettromagnetiche, come la luce. Occorre capire come è riuscito a rendere invisibile anche Iris".

Caitlin guardò Wells sperando che lui potesse aiutarli a trovare il pezzo mancante.

"Credo che l'esplosione dell'accelleratore di particelle, oltre a renderlo invisibile, abbia potenziato i suoi poteri e in qualche modo può rendere invisibile anche ciò che tocca, come Iris".

"E come facciamo per ritrovarli?" il tono di Barry era sempre più agitato.

La velocità non sempre era la soluzione contro i metaumani.

E se ne stava rendendo conto nel peggiore dei modi.

"Rintracciare le radiazioni sarebbe inutile. Sono troppo basse e difficili da individuare."

Wells aveva appena escluso la modalità di ricerca tramite i computer e i satelliti della città.

"Ehi ho appena identificato il metaumano. Si chiama John Damien. Prima dell'esplosione dell'accelleratore, era un chimico appassionato di esperimenti. Aveva pubblicato una teoria su internet riguardo l'invisibilità. A quanto pare c'è riuscito. Il suo laboratorio è abbandonato da quel giorno, ma, dalle bollette pagate, pare che qualcuno ci lavori ancora."

"Ottimo lavoro Cisco! Ora dobbiamo capire come renderlo nuovamente visibile" Wells aveva già qualcosa in mente.

"Dovremmo trovare il modo per impedire all'uomo invisibile di assorbire i raggi..." Caitiln stava pensando a una soluzione ma ancora non capiva come.

"Cisco riesci a costruire degli occhiali che permettano di vedere l'anomalia delle radiazioni elettromagnetiche? In modo che Barry possa recarsi al laboratorio e individuare The Invisible Man e Iris?"

"Ehy! Geniale, ho già un'idea." Cisco andò nella sala da lui denominata Stanza delle Costruzioni Magiche. Il suo hobby di dare soprannomi non si limitava ai metaumani.

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