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Josh

"Beh, ma buongiorno.."
Apro gli occhi e vedo una ragazza dal viso sconosciuto stesa sopra di me, sotto le coperte in un letto che non conosco. Mi accarezza sul petto mentre mi sorride.
Cazzo, non ricordo niente..
La ragazza è bella, capelli rossi e mossi, occhi azzurri..
Beh.. Non mi dispiacerebbe ricordare..
Al solo pensiero mi esce spontaneamente un sorrisetto malizioso. Lei se ne accorge e lo ricambia iniziando a strusciarsi su di me.. La tengo per i fianchi e inizio a godermi la situazione, finché..
Oh cazzo! Kess!!
Non ricordo nulla, faccio mente locale e mi ritorna in testa la sua immagine, seduta davanti al bancone, che mi supplica di non lasciarla.. Oh cazzo.. Dove sarà finita ora!?
Sollevo la ragazza e la butto dall'altra parte del letto poco delicatamente, praticamente ce la lancio..
Non mi preoccupo minimamente della sua espressione e inizio a cercare mia sorella. Non c'è, da nessuna parte. La chiamo, niente. La richiamo, ancora niente. Non so per quanto ancora sia andata avanti cosi, finché non inizio a tartassarla di messaggi ogni cinque minuti. E ad ogni minuto che passa senza una sua risposta, ricevo un pugno allo stomaco.
Decido di non pensarci, guardo l'ora.
Merda.
Mi vesto e vado a scuola..
***
"Ei Josh"
Sento una voce familiare chiamarmi dall'altra parte del corridoio. Mi giro per vedere chi è..
O no, lei no..
"Oh, ma guarda chi si vede" rispondo strafottente.
La biondina tutta rifatta si fionda su di me e mi abbraccia.. "Cazzo vuoi, Jess!?"
"Mm, lo sai bene, Josh". Marca bene il mio nome riprendendo la mia stessa strafottenza di poco fa..
"Vaffanculo" sbotto.. E me ne vado prima di sbatterle in faccia quanto sia troia.
Entro in classe e una tipa mora si siede accanto a me. "Ei, bellezza, nuova?" "ei, stronzo, cazzi tuoi?".. Non rispondo, cazzo se mi attira..
Siamo all'ultimo banco e, fatto come sono fatto, non posso resistere..
" mora, come ti chiami?"
" mongolo, come ti fotti?"
Mi avvicino di più a lei con movimenti lenti e quando la mia bocca e vicino al suo orecchio le sussurrò "aggressiva eh? mi piaci sai?"
Arrossisce e vedo con piacere di averla fatta irrigidire.
Inizia la lezione ed io continuo a fissarla, con quell'aria attenta, quelle ciglia, quella bocca, tutto.
Le mani, con quelle unghie rosse che mi attirano così tanto, continuano a muoversi e le immagino su di me.. Automaticamente ne afferro una e la tengo stretta fingendo di volerla semplicemente bloccare. "Hai rotto il cazzo con ste mani, sta 'n po ferma". Mi guarda male e io ridacchio.. Mi fa 'n effetto strano sta ragazza..
Driiiiin
Tutti si lanciano fuori dalla classe, ma lei sta ferma a scrivere. Decido di aspettare anch'io e inizio a leggere..
"Tu leggi!?" sputa fuori tra un tono che gira tra lo sorpreso e l'ironico
"Beh, e tu scrivi!?" ribatto imitando la sua voce
"Bah.." si gira e ritira velocemente le sue cose, poi si alza e fa per uscire.. L'afferro subito per un polso e la faccio girare verso di me..
"Cazzo vuoi!?"
"Josh.."
"Come scusa?"
"Josh.. Il mio nome.."
"Oh.. Jenna.."
Sorride un po imbarazzata e arrossisce, e a vederla così mi sento rabbrividire e sento un calore strano.. Ma che cazz..
Resto con la bocca socchiusa sorpreso dalla mia stessa reazione.. Allento la presa e lei va via lasciandomi li ancora imbambolato..

Eii, scusate ma sto capitolo è scritto 'n pò a merda..
Lo rivedrò appena possibile, ora non ne ho proprio voglia ahahahh, preferisco andare avanti ;P ..
Forse ne pubblicherò un altro sempre stasera..

Oggi stavo riguardando le visualizzazioni.. Volevo ringraziarvi, a voi che state leggendo questa storia, e vi ricordo ancora.. Se avete qualcosa da chiedere o trovate errori o particolari da aggiustare, fatemi sapere.. Eventualmente vedremo assieme le possibili modifiche, è importante per me avere qualche vostro parere..
A presto!!
Baci :) :-*

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