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Kess

Non posso credere neanche io a cosa sto facendo, mi sento così stupida.. Ci sono cascata, di nuovo. Ci casco sempre. Dio Thomas cosa mi fai..
Si stacca da me dopo un bacio così bello.. È stato come se lo desiderassimo entrambi, come se ne avessimo bisogno e aspettavamo quest'occasione da tempo.. E così è, o per me almeno. Dio mio, mi sono sentita rivivere, non ho mai desiderato qualcosa così tanto! Poggia la fronte sulla mia e mi guarda come se volesse leggere ogni parte di me, per eliminare qualsiasi barriera ci possa dividere, e li ho iniziato a piangere. Le lacrime uscivano, e per la prima volta dopo un anno riuscivo a sentirmi veramente felice.
Passano i minuti e noi siamo ancora sdraiati, uno accanto all'altro..
Mi torna alla mente ieri sera.. Cazzo, Josh!!
Prendo il cellulare e trovo 68 messaggi e 13 chiamate.. "Merda."..
"Che succede?"
"Josh, l'ho lasciato lì"
"Oh, aspetta ti riaccompagno"..
Sono tentata di accettare ma i ricordi riaffiorano nella mia testa.. No. Non posso. Non devo ricascarci. Mi dispiace Thom..
"No, Thom, lascia stare, vado da sola.."
"No che non ci vai, non ti lascio andare da nessuna parte da sola."
"Ah no, eh? Da nessuna parte dici.. Un anno, Thomas, un anno. Un anno mi hai lasciata sola, un fottuto anno di merda. Si, forse un anno no, solo qualche mese, ma che importa? Sai che mi fa se sto sola mezzo minuto!? Niente, caro, niente. Sai una cosa? Fottiti."
Non posso ricadere nella sua trappola, devo farlo per me stessa, non posso dargliela vinta così in fretta, deve soffrire quanto ho sofferto io se davvero mi vuole ancora.
"Kess.."
"Kess un cazzo, Thomas!! Vaffanculo."
Lo parlo con aria schifata, lo guardo come se volessi incenerirlo con gli occhi e vedo un misto tra tristezza e delusione nel suo viso..
Mi do un aggiustatina senza preoccuparmi del fatto che mi continui ad osservare ed esco senza degnarlo della minima attenzione..
Cerco di richiamare Josh..
Uno squillo..
Due..
Tre..
Ok. Adesso ditemi dove cazzo è finito quello stronzo. Sono da sola in una strada che non conosco, e come una stupida non ho chiesto al coglione dove mi aveva portata.. Beh, casa sua immagino, ma poco me ne importa..
Oh cazzo!!
Il primo giorno di scuola!! Oh merda.
La Olson mi uccide.
Beh, dovete sapere che la mia insegnante di lettere del liceo, quella che mi odiava a morte, ha preso un calcio in culo grazie al padre, ex docente universitario, ed è riuscita ad ereditare il suo posto e, guarda un po'.. Proprio dove dovrò studiare io.. E, per iniziare bene, la avrei dovuto avere direttamente alla prima ora, ma dio santo..
Bene, bene Kess, calma. Andrà tutto bene..
Imbuco una stradina e ci vedo un piccolo locale.. Entro e ci trovo più ragazzi che adulti, il che mi tranquillizza..
"Scusa, sapresti dirmi dove ci troviamo?"
La ragazza che ho appena fermato si gira e mi sorride, sembra una tipa apposto, è vestita in modo elegante ma non troppo e ha dei libri in mano, già mi sta simpatica ahahahh..
"Hey, non ti ho mai vista da queste parti, di dove sei? Io sono Emma piacere, ma per gli amici Em.. Ahh, comunque.. Dimenticavo, siamo in una zona poco conosciuta di Modena, di solito ci veniamo dopo scuola.. Sai, essendo poco conosciuta non ci viene molta gente e siamo praticamente diventati padroni di questo mini locale, ahahahh.. Insomma, ci veniamo solo noi, ormai è una piccola casa di una grande famiglia" fa un sorrisino, e mi pare soffochi una risatina nervosa, così mi viene da sorridere a mia volta. "Io sono Kassandra, molto piacere ahahahh, ma per gli amici sono Kess" Sorrido ancora e mi stringe la mano. "Senti, ma.. Parlando della grande famiglia, insomma.. Voi chi? Quando dici noi a chi ti riferisci esattamente? Conosci davvero tutta questa gente?" Domando leggermente sbigottita.. Beh, insomma.. Il locale è piccolo, ma dentro.. Cavolo se e pieno!
"Beh si, diciamo che l'abbiamo conosciuto da poco.. Frequentiamo tutti l'Accademia delle belle arti di Bologna e più o meno abbiamo imparato a conoscerci, così quest'estate abbiamo provato a cercare un posto dove stare per divertirci tutti assieme e abbiamo trovato questo.. Ormai non lo lasciamo più" sorride come se le stessero passando per la testa tutti i bei momenti passati in quell'estate..
"Davvero!? Anche io devo iscrivermi la!" batto le mani come una bambina e lei sembra contenta quanto me.. Poi mi ricordo..
"Allora forse conosci mio fratello Josh, è due anni piu avanti di me"..
Lei ci pensa un po' su..
"Black!? Josh Black!? Oddio.. Dimmi che scherzi.."
Le si illuminano gli occhi.. Ma che..
"Emm.. Che scherzi(?)" dico io ironica gesticolando ovvia con le braccia e assumendo una faccia da deficiente..
"Eh dai, scema!! Sei seriamente sua sorella!? Sei la sorella di Josh Black!?" ok, inizia ad alzare troppo la voce, ma che le prende??
"Emm.. Si(?)" di nuovo il mio tono scontato
"Aaaaaaaaaaaaaaaaa"
Urla come una pazza, mi salta addosso, mi abbraccia e mi riempie di baci sulle guance come se le avessi detto chissà cosa.. Ma che cazz..

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