You Are My Present, Wanna Be My Future?

3

Kess

"Kess!! Kess, piccola svegliati.."
Sono sdraiata non so dove e non riesco ad aprire gli occhi. Ho le palpebre pesanti e mi gira la testa. Cosa è successo!? Non riesco a ricordare più nulla.
Sento una mano, poggiata sulla mia, e un'altra mi accarezza dolce il viso.. Quelle mani..
Oh cazzo, quelle mani.. E quella voce.. No.. Dove merda sono!?
"Kess, so che mi senti! Ti prego.."
Lo sento alzarsi dal letto ma non glielo permetto. Stringo la sua mano senza aprire gli occhi e prego con tutta me stessa che si accorga che sto cercando di tirarlo verso di me. Lo sento irrigidirsi, ma non si gira a guardarmi. "Thomas.." mi stringe la mano e finalmente apro gli occhi e vedo che mi guarda. "Non te ne andare..". Sto bisbigliando, ma mi sembra di urlare. Sto urlando, urlo dentro di me, urlo quelle parole che avrei voluto dirgli da un anno, un anno infernale. Non faccio in tempo a sussurrare un'altra sola parola che.. Oh cazzo, no..

Thomas

Non ce la faccio più a vederla così.. "Kess!! Kess, piccola svegliati.." .. Piccola!? Ma che cazzo dico!? Quello che pensi, coglione. Questo coglione saresti tu. Eh, si, quello che penso.. "Kess, so che mi senti! Ti prego..". So che mi senti piccola, lo so, devi svegliarti, ti prego, non ce la faccio più a vederti così. È sette ore che dorme, cazzo. Sette ore infernali, sette ore che continuo a guardarla sognare, con il viso rigato di nero a causa di quel trucco colato per le troppe lacrime che ha versato stanotte, la pelle così bianca, troppo bianca. È tutta colpa di quel bastardo, se non fosse stato per lui a quest'ora non starebbe così. Io lo ammazzo. Ma che dico, è colpa mia!! Mia, cazzo!! Se non le fossi andato dietro non avrebbe cercato di farmi ingelosire con quello stronzo. Se non le fossi andato dietro!? Non dovevo direttamente entrare nella sua vita, porca puttana!! Tutto quello che ha passato, tutto, è colpa mia. Dio, Kess.. Mi dispiace.. Svegliati ora, ti prego.. Ho bisogno dei tuoi occhi, ho bisogno di vedere il tuo sorriso, ho bisogno di te.
Non ce la faccio più.. Mi alzo e faccio per andarmene, ma delle dita si incrociano alle mie.. Non può essere. Resto immobile, finché non sento la sua voce, dio la sua voce.. "Thomas..".. È così debole, cosi fragile, mi giro a guardarla e stringo forte la sua mano, non voglio lasciarla andare mai più.. "Non te ne andare..". Sussurra così piano, quelle parole che aspettavo da un tempo così lungo che mi sembrano essere passati secoli.. Non resisto più, l'aspetto da troppo, troppo tempo. Le lacrime scendono senza che me ne accorga e mi lancio su di lei. Cazzo le sue labbra.. Continuo a baciarla come se non la baciassi da anni, come se non aspettassi altro, vado incontro alle sue labbra come se mi dessero ossigeno.. Ed è così, se mi stacco da lei adesso rischio di morire, ho bisogno di lei, per vivere. Sento le sue guance umide e non distinguo più le sue lacrime dalle mie. Le sue mani iniziano a muoversi, le sento sui capelli e finalmente ricambia il bacio, con lo stesso bisogno, la stessa passione, che ho io.. Sorridiamo assieme e cerco di entrare con la lingua nella sua bocca, e quando lei schiude le labbra, mi sento finalmente a casa, mi sento vivere, come se fossi stato in coma per anni. Ho ritrovato la vita. Ho ritrovato lei..

Scusatemi se è un po una merda sto capitolo (come gli altri dopo tutto).. Ma non ho molto tempo per scrivere, quindi faccio veloce e butto li, ma presto mi ci metto e appena ho tempo li rimodifico tutti, così magari riesco a migliorare un po la storia.. Se c'è qualcosa in particolare che vorreste cambiare fatemi sapere :)
Io pensavo anche ai nomi, insomma, mi sembrano un po banali, soprattutto Kess, però non me ne venivano in mente altri ahahahh, anche perché mi piace molto il nome Kassandra, ma non so quale sia il diminutivo giusto puahahahahh.. Fatemi sapere qualsiasi cosa, accetto qualsiasi commento, positivo o negativo che sia.. Servono sempre a migliorare, no? :)
Baci,
Beth :)