6 - phone calls

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Ashton era stanco, così restò casa. viveva con sua sorella. appena aprì la porta il suo cellulare squillò. 

"pronto?" rispose immediatamente ashton, e subito dopo realizzò che stupido che era stato, sicuramente non era farrah ad averlo chiamato, lei lo stava evitando non rispondendo alle sue chiamate."pronto?" disse di nuovo senza entusiasmo. 

"ash?" era sua madre.

"mamma?" rispose ashton sorpreso, lei non lo chiamava mai, quindi lui aveva cancellato il numero. 

"devi aiutarmi ad uscire dall'ospedale" gli disse, e lui sentii un dolore allo stomaco. "perché? cosa è successo? stai...stai bene?" 

"sto bene -rispose lei- non sono io, devo solo visitare una persona"

"okay" disse infine lui.

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gli ospedali fanno uno strano odore, pensò ashton, poi vide sua madre parlare con il ragazzo alla receptions, stava per perdere la pazienza.

"è al secondo piano" sentii ashton dalla conversazione, prima che sua madre lo strattonò per la manica facendo in modo che la seguisse "vieni" disse lei.

raggiunsero il secondo piano, la madre di ashton entrò per prima, parlando con qualcuno. forse era un vecchio amico, collassato e finito in ospedale per vecchiaia o qualcosa del genere.

ashton rise fra sé e sé dopo questo pensiero.

"ash" sua madre lo chiamò. "arrivo" rispose lui, spostando la tenda.

al posto del vecchio signore che si aspettava, trovò un ragazzo biondo con un piercing al labbro, sorrise ad ashton salutandolo, ed ashton sorrise.

"ashton, lui è il mio vicino luke" li presentò la madre di ashton.

"devi stare attento luke -disse la madre di ashton- non puoi far entrare degli sconosciuti in casa tua, la vita ti ha dato una lezione."

ashton alzò un sopracciglio senza capire, ma rimase tranquillo.

"posso parlare con ashton, da solo?" chiese luke, ashton rimase sorpreso.

"certo" disse anne marie annuendo, uscendo e spostando la tenda.

"ciao" disse ashton dolcemente, ma gli occhi di luke rimasero scuri e tetri.

"ascolta -disse luke- sono nella merda" ashton era confuso, non capiva, perché gli stava dicendo quelle cose? chi era questo ragazzo? 

"ho bisogno del tuo aiuto -continuò luke- qualcuno che conosco è in pericolo, e tu puoi aiutarmi ad aiutarle questa persona"

"perché...perchè dovrei farlo? -chiese ashton- non ti conosco"

luke guardò fisso ashton negli occhi "ti darò un sacco di soldi, sembra che tu sappia quello che stai facendo"

"si ma, io-" ashton venne interrotto di nuovo dallo squillare del suo cellulare.

rispose senza far caso al fatto che luke lo stava ancora fissando, "pronto?" rispose.

"a-ashton?" la voce era un debole sospiro, era farrah "aiutami...ti prego" disse infine.

ashton mise giùil telefono, spostò la tenda e corse via. "sei tu che ci perdi" urlò luke.ma ashton continuava a correre urlando "sto arrivando farrah!" 

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NON SO SE QUALCUNA DI VOI SEGUIVA LIPSTICK DI LUKE MA DIREI DI SI E NON SO SE SI RICORDAVA CHE LUKE E' FINITO IN OSPEDALE, FANGIRLO, LE DUE STORE SONO COLLEGATE FHERUIYW

concealer ; afi [italian translation]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora