Ciao mi chiamo Harry Harden ho 17 anni e vivo in un orfanotrofio. Non ho mai conosciuto i miei genitori e a quanto ne sò, mi hanno abbandonato appena nato; al sol pensieri mi vien da urlare da piangere e da impazzire ma ormai ho fatto l'abitudine a queste emozioni. Il mio sogno era di vivere d'Asolo indipendentemente dagli altri e sembrava si stesse realizzando ma mi sbagliavo.
xx:' guarda Ilary, guarda com'è carino questo ragazzino!'
xx:'hai ragione, ha dei bellissimi occhi azzurri e dei capelli castani sparatissimi.a a a'.
Il ragazzo in questione ero io e odiavo quando le persone si comportano cosi pke nn capiscono che siccome alla fine guardano adulano e nn adottano danno un'immensa delusione e sconforto...questo sembra essere il loro obbiettivo ma con me nn attacca, nn attaccherà mai.
xx:'Harry muoviti, vieni subito qui ci sono degli adottatoriii!!!'
Un brivido scese lungo la mia colonna vertebrale.
Io:'ad-dottatori Marie?? ci sono delle persone che vogliono portarmi via d-da cui??!'
Marie:' si scemotto e ora sbrigati e vieni a presentarti'.
"no" sussurro.
Marie:'Come scusa?!'
Io:'NO NESSUNO MI PORTERÀ MAI VIA DA CUI!!!!!!!!!!'
E dicendo questo corro via. All'inizio non sapevo dove andare ma poi pensai subito al mio angolino segreto in cortile e mi diressi lì. Quando arrivai nell'angolo, con mio grande stupore vidi una bambina che sembrava avere circa 7 anni.Era una bambina stravagante, con i vestiti strappati e sembrava sanguinare ed inoltre nn ricordavo di averla mai vista.
Io:'ehi ciao, chi sei?'
xx:'vattene v-via'.
Io:'cosa e successo?
Lei, vedendo che insistevo e che nn me ne sarei andato alzò la testa e io potei vedere che la sua pelle era pallidissima e i suoi occhi, completamente neri erano fantastici.
Io:'allora?Dai dimmelo che forse ti posso aiutare!'.
xx:'sing se te lo dicessi sarei costretta ad ucciderti.'
Io:'Voglio aiutarti, la mia vita nn vale niente.'
Dicendo questo una lacrima rigò il mio viso.
xx:'vedo che neanche tu sei felice e?'
La mia faccia si rabbuia.
Io:'no infatti nn e per NT felice. Anzi ora come ora sono nei guai. Mi vogliono adottare ma io nn voglio lasciare questo posto anzi io vorrei provare a nn avere sentimenti per questo posto, ma e inutile. Io vorrei solo vivere dove voglio io senza una famiglia e senza orfanotrofio.'
xx:'Mi dispiace...acquanto vedo nn sei in una situazione migliore della mia.Vedi ho fatto arrabbiare la mia sorellona pke nn ho voluto pronunciare una formula e sono scappata'. E detto ciò la bambina ritorna a piangere, accovacciandosi.
Io:'Non fare così dai.hai semplicemente voluto agire di testa tua. Senti fai una:lascia passare un po di tempo, falla preoccupare e poi torna da lei, vedrai che nn sarà più arrabbiata'.
xx:'gr-grazie per il consiglio'.
Io:'di nulla Cophie' e detto questo mi avvicino per abbracciarla e mi accorgo di una cosa sconvolgente.LA HO APPENA ATTRAVERSATA.
Improvvisamente sento delle voci avvicinarsi sempre di più. Sono Marie e la coppia.
Marie :'ah ah! Beccato piccolo scemotto ora nn puoi più scappare!!'
Dice lei con aria di sfida ma nn sa quanto si sbaglia. Ho effettuato per anni le mie fughe, facendole sempre più precise ed efficienti.
Questa volta optai per una fuga a gambe levate passando sotto le gambe di Marie.
Sono totalmente preso dal panico.
<dove caspita vado adesso!!>
e percorrendo il corridoio in fretta e fuga scorgo una piccola camera vuota che giurerei di non aver mai visto. Il mio instinto diceva di entrarci ma il mio cervello non voleva. Diedi ascolto al mio istinto ed entrai. Era una camera buia e bianca, senza finestre, sembrava quasi una stanza da manicomio.
Sentii di nuovo la voce di Marie in lontananza e non sembrava affatto felice.
Marie:'Dove sei piccolo insetto!!'
<OK sono nella merda fino al collo, Oggi e il mio ultimo giorno di vita, io giuro che..>i miei pensieri vennero interrotti da qualcuno che mi busso sulla spalla.
Io:'Ma cosa ci fai qui???'.
Cophie:'Ti voglio aiutare mi sembra ovvio.'
Io:'e come pensi di fare?'.
Cophie:'Con questa'.
E dicendo ciò mi porse una maschera marrone con un'enorme X sanguinante incisa.
Io:'ma c..'
Cophie:'Indossala muoviti!!'
Non fece neanche in tempo a dirlo che Marie e i due fidanzati erano nelle stanza.
Cophie mi fece l'occhiolino e io mi voltai e misi la maschera.
Era fantastica e aveva un'aderenza pazzesca sentii come se ora facesse parte della mia stessa faccia. Ma quello non fu l'unico cambiamento che percepii. Sentivo come se avessi il fuoco che bruciava nelle vene e quindi mi misi ad urlare era insopportabile terribile. Poi notai che le mie braccia erano solcate da delle enormi crepe nere da cui usciva dello strano fumo.Lacrime di sangue mi rigarono la maschera finché non mi accorsi che la paura si era trasformata in adrenalina e pazzia.
La porta si chiuse di scatto e tutti compreso me si girarono verso di essa notando una scritta di sangue: Benvenuto XBloody.
In quel momento capii cosa dovevo fare per raggiungere veramente il mio sogno, per essere Felice sotto la maschera e mi ritrovai con una catana in mano.
NON SIATE TRISTI, BISOGNA ESSERE FELICI sussurrati e partii alla carica e con tre fendenti inflilai la mia lama nel cuore delle tre vittime, uccidendole, ma nn ero ancora felice. Allora decisi di solcare con dei tagtagli verticali braccia e gambe dei defunti; infine tracciai una X sulle facce di tutti e cercai nel migliore dei modi a dargli un'espressione triste. Da all'ora vivo degli omicidi che compio per quanto riguarda Cophie non lo più vista da quella volta ma le ho scritto un messaggio ben chiaro sotto al suo di benvenuto:
BENVENUTO XBLOODYTI DEVO UN VAVORE
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The new creepypasta
HorrorQuesta raccolta narra di alcune creepy-horror spero vi piacciano buone lettura