Angel.[sequel Ti Amo,stronzo.]

Primo capitolo

Ringrazio Ema_03_ per la grande idea di interpretare il pov di Francesco😘
Per la quinta volta,decisi dunque finalmente di alzarmi.
Mi alzai e presi le prime cose dall'armadio e mi lavai in fretta.
Lo shampoo al cocco profumava i miei capelli mentre le goccioline velocemente arrivavano sino al suolo della doccia.
Sciquai i capelli e uscii da doccia,ero un tipo parecchio rincoglionito di prima mattina ma,la doccia aveva fatto risvegliare il me che tutti amavano.
Uscii di casa e notai una ragazza salire su un motorino,mia madre mi aveva accennato su una famiglia che veniva a trasferirsi qui.
Arrivato a scuola mi unii a i miei soliti amici che mi salutarono battendo il cinque,delle tipe mi fecero l'occhiolino che ricambiai.
Ero popolare,si.E amavo questo,amavo avere gente che avrebbe fatto di tutto per essere mio amico,ma ciò mi aveva reso popolare,ma stronzo.
Camminai con il mio gruppo per andare nelle rispettive classi,avevo italiano a prima ora e nonostante mi seccasse entrai in aula addormentandomi nel banco.
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Era giunta l'ora di mangiare e stavo morendo dalla fame,camminavo come solito con il mio gruppo quando mi bloccai vidi una ragazza,dio che ragazza.
-Lei è quella nuova.-disse un'oca al mio fianco,mi avvicinai alla ragazza nuova che urlava alla sua amica cose incomprensibili, una cosa era certa,mi stava fissando.
-Abbiamo un nuova ragazza qui-dissi,mi scrutava da capo a piedi e sorrisi.
-Emm... ciao.-disse imbarazzata,mezza scuola ci fissava e lei era diventata rossa.
-Mi proverai presto.-dissi con un sorriso malizioso,e me ne andai lasciandola con l'amica, quella ragazza mi attraeva davvero tanto.
Dopo un'ora di buca andai in palestra incontrando la ragazza nuova che stava uscendo dallo spogliatoio, la bloccati stringendola tra le mie braccia.
-Dovrei uscire.-disse cercando di spostarmi inutilmente,guardai per un attimo i suoi occhi passando alle labbra.
-Eh no!tu stai qui.-dissi toccandole la vita e accarezzandola dolcemente.
-Fammi uscire!-Gridò,li non c'è la vidi più e la spinsi,incominciai a baciarle quelle fottutissime e stupende labbra.
-Greco e tu !cosa fate ?-Disse un professore guardandomi male,non l'avevo nemmeno sentito entrare.
-Niente che la riguardi.-risposi a quel nonnetto,mi toccai le labbra e avevo ancora voglia di lei,ormoni placatevi.
-Signorino a me non parla in quel modo!-disse il professore praticamente furioso,non gli risposi altrimenti avrei combinato danno e di passare il pomeriggio qui non mi andava.
-Noi due ci vediamo più tardi.-sussurrai alla ragazza all orecchio con un sorriso malizioso.Le lasciai i polsi che avevo stretto troppo forte e il segnale era evidente,e la vidi correre impacciatamente dalla sua amica.
Spazio autrice:
Quanto mi era mancato Francesco,vi piace come sequel o preferivate altro?votate e commentate,ci tengo.