"Cos...padre" dico scioccata.
"Devo parlarti, non so come la prenderai ma io devo dirtelo" sospira.
"Sono qui per ascoltare" sfoggio un piccolo sorriso.
"I-io n-non so come d-dirtelo" balbetta.
"Cosa?" rispondo con un briciolo di ansia.
"Ecco, so che ti arrabbierai ma io ho un grande bisogno di dirti che ho conosciuto una donna fantastica, si chiama Gina, ci conosciamo da 5 anni e ci frequentiamo da 9 mesi, abbiamo deciso di vivere insieme e le ho detto che poteva venire qui, insieme a noi. Ha un figlio anche, si chiama Cameron, molto un bravo ragazzo" dice tutto d'un fiato.
"Non so che dire, hai tenuto nascosto tutto ciò per 9 mesi? Perché non me lo hai detto?" piccole lacrime mi rigano il viso.
"Io già sapevo che alla fine ne rimanevi delusa, non te l'ho detto perché non ne ho mai avuto l'occasione"
"Ah, l'occasione in 9 mesi non c'è mai stata?" mi esce una risata amara.
"Alicia, senti i.." cerca di parlare.
"No, non voglio sentire più nulla" corro nella mia camera facendo un tuffo sul letto per poi addormentarmi, con le lacrime, ormai asciugate sul mio viso.---
Mi sveglio piena di dolori per la posizione strana in cui stavo dormendo, alzo il busto dal letto e mi massaggio le braccia.
Ricordo ancora cosa è successo ieri, se vuole farmi il terzo grado per essere scappata nella mia camera, gli do un pugno in faccia sicuramente.
Prendo il mio telefono, rispondo a qualche messaggio e svago sulle App che solitamente uso, non so che fare, non voglio nemmeno alzarmi dal letto. Quella Gina ha un figlio ha detto mio padre,non è che me la sono presa perché ha trovato una "fidanzata" ma solo per il fatto che l'ha nascosto per 9 mesi. Mi sa che vado a farmi una doccia di 3 ore per rilassare i miei muscoli doloranti.---
Ho parlato con mio padre e mi ha chiesto scusa, alla fine l'ho scusato, è sempre mio padre e gli voglio un mondo di bene.
Abbiamo deciso insieme di far venire Gina proprio oggi, chissà che persona è, sono troppo curiosa, curiosa anche per suo figlio,no va bene.
"Aliciaaa" urla mio padre dalla cucina.
"Arrivo" urlo e corro per poi inciampare per colpa del tappeto. Cazzo. Vedo due persone, sono loro oppure no? Sono ansiosa, si, sono loro ed io sembro un leone con questi capelli arruffati.
"Oh..ehm.." si schiarisce la voce mio padre.
"Piacere io sono Alicia" dico cercando di sorridere.
"Io sono Gina, piacere mio" mi abbraccia.
Ma sbaglio o mi ha abbracciata? no, non sbaglio. Sbaglio o vedo un ragazzo che sembra un Dio? non sbaglio.
"Uhm, piacere io sono Cameron" si presenta lui.
"Piacere Alicia" dico in un sussurro.Eheheheh,ha fatto colpo, attenta Alicia.
Ma cosa vuoi tu vocina? vai via.
Carino il ragazzo,vero?
Si, dai.
Ma no, è brutto, cosa dico?!Vocina del cazzo, va via."Alicia,mostra la casa a Cameron, intanto sbrigo delle cose con Gina" sorride mio padre.
"Oh sì, seguimi" ora gli mostro il bagno, magari deve fare la pipì.
"Bel bagno" mi squadra dalla testa ai piedi. Ma guarda il bagno o me?
"Già" cammino fuori e gli mostro le altre stanze per poi tornare in camera mia e ascoltare un po' di musica.
Che giornata, sbuffo e soffoco la testa nel cuscino.#SPAZIOAUTRICE
Sì, il secondo capitolo, se vi piace lasciate un piccolo commento oppure cliccate sulla stellina. Alla prossima,baci.
-Robs♡
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Il mio fratellastro. ||Cameron Dallas||
FanfictionAlicia è una ragazza molto carina, 19 anni, occhi blu proprio come i suoi capelli tinti da ormai un anno. È molto acida, soprattutto con le persone che ci provano spudoratamente con lei, per averla si deve sudare, così si dice. Ha perso sua madre du...