Il mio fratellastro. ||Cameron Dallas||

Capitolo 6

"Bambola" mi spinge contro il muro.
"Lasciami brutto stronzo" urlo mentre mi dimeno.
"Perché? Perché sei così? Chi era quella donna?"
"Fatti i dannati fatti tuoi" sbotto molto infastidita.
"Oh, va bene, mi faccio i dannati affari miei. Dammi un bacio" dice mentre alza le sopracciglia.
"Puoi scordartelo"
"Dai, solo uno" cerca di convincermi.
"No, spostati, devo andare al supermercato o digiuniamo" sbuffo.
"Che importa? Dai" insiste.
Cazzo insiste questo maniaco?
"No, basta" urlo mentre mi dimeno continuamente per poi riuscire a liberarmi e scappare.
"Brutta stronza" ride.

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Spesa? fatta.
Voglia di tornare a casa? pari a zero.
Ma perché quel ragazzo è così maniaco e impiccione?
Apro la porta e mi dirigo in cucina. Apro il frigo e ci metto la spesa appena fatta, cosa cucino?
Ho preso varie cose, petto di pollo, patate, pomodori, insalata, melanzane, peperoni e altro. Petto di pollo con insalata? Vada petto di pollo con insalata!

"Cosa mi cucini di buono?" urla quello che dovrebbe essere Cameron ma per me un maniaco.
"Non cucino per te, di sicuro"
"Mh, petto di pollo con insalata, bella scelta" dice mentre ruba una foglia di insalata.
"Se non la smetti ti faccio digiunare" dico mentre mi giro per guardarlo.
Aspetta, è senza maglia. Il vomito.
Certo il vomito, a te piace da impazzire.
Non è assolutamente vero, brutta vocina di merda.
"Ti piace quel che vedi, bambola?" si avvicina a me.
"Bleah, stavo giusto per dirti di indossare una maglia per pranzo, non vorrei vomitare" gli dico mentre alza le sopracciglia.
"Deduco ti piaccia ciò che vedi" continua.
"Nei tuoi sogni più profondi, anche cercando, non troverai mai una risposta positiva da parte mia"
"Certo" ridacchia mentre esce dalla cucina per dirigersi chissà dove.
Meglio mettermi al lavoro e concentrarmi, non voglio fare guai.

#SPAZIODIROBS.

Hi, dopo anni ed anni. Scusatemi.
Spero vi piaccia, stellinate e commentate, fatemi sapere.
Aggiornerò al più presto. Baci, robs.♡