5.

30 2 1
                                    

L'indomani a svegliarmi non sono Sole e Luna con le loro litigate, ma bensì Jack.

« Fiamma!Fiamma! Svegliati!»

Contro mia voglia sono obblicata a svegliarmi.
« Che vuoi, Jack?! É domenica mattina.»
« Si, e anche il tuo primo giorno di allenamento »
« Allenamento?»
« Si, muoviti dormigliona ti aspettiamo di la. Luna ti ha preparato la tuta, é sopra la sedia.» dicendo questo alza i tacchi ed esce la stanza.

" Mi devo alzare" continuo a dirmi. Alla fine lo farò, no?

Alla fine mi alzo e come aveva detto Jack c'è una tuta rossa nella sedia. Vado a lavarmi e poi mi metto la tuta: un top nero con una tuta e una felpa rosse.

Nella stanza dei troni sono tutti presenti. Pronti ad addestrarmi per la missione.

« Buongiorno, dormigliona» dice Getto.
« Pronta alla tortur... All'allenamento? » dice Terra ridendo?
« Em... Si penso di si » rispondo ridendo.

Sono le 9:30. Alle 10:00 partiamo per il campo di allenamento.
Appena arrivati non credo ai miei occhi. C'è di tutto in questo luogo. Ogni attrezzo che ti serve per qualsiasi allenamento. La prima cosa che vedo sono le spade e penso proprio che diventerà la mia arma preferita. Sarà perché sono figlia di un pirata? Bho, forse.

Ad allenarmi con la spada ci penserà Vento che a quanto pare é un ottima spadaccina. Mentre con la lotta Jack e con i miei poteri Luna e Sole. Mentre Ice e gli altri altri aiuteranno in caso qualcuno si faccia male o faranno cambio con qualche "maestro" stanco.
Vento inizia a mostrarmi qualche tecnica di difesa e di attacco. A quanto pare oggi non mi farà fare niente di pratico.

Dopo un paio di ore é arrivato il momento di esercitarmi con i miei poteri.

«Sei pronta Fiamma?» Mi chiede Sole.
«Sicuro» esclamo emozionata.
«Allora, già hai imparato a usare il teletrasporto. Ora invece ti insegneremo a creare del fuoco intorno a te e poi in seguito a trosformarti senza la collana.»dice Luna.
Sole continua « Iniziamo. Per prima cosa concentrati. Devi saper controllare i tuoi poteri quindi cerca di controllare il fuoco dentro di te per poi farlo uscire. Questo serve sia per la trasformazione che per creare il tuo elemento. »
Faccio come mi dicono. Non é difficile, é proprio come il teletrasporto. Sento la mia forza aumentare, come la mia temperatura. Si sicuro ci sarà del fuoco che mi circonda visto che le due sorelle ridono.
«Benissimo Fiamma! » dicono in coro. « Adesso» continua Sole « Per creare un fuoco devi solo pensare a dove vuoi che si sposta il tuo elemento, invece per la trasformazione devi pensare che si posizioni su te stessa.»
Con gli occhi sempre chiusi penso a dove creare il mio fuoco. E subito penso di fare uno scherzo a Jack. "Di lato a Jack" penso, e aprendo gli occhi sento un urlo proveniente dal guardiano.
« Ma dove l'hai fatto arrivare? » mi chiede Luna ridendo
«Bhe, ecco... Volevo fare uno scherzo a Jack » dico passando una mano nel collo. Nemmeno a dirlo Jack subito si teletrasporta davanti a me.
« Che cazzo hai fatto,mocciosa»
« Ma che modi, era solo uno scherzo.»
« Uno scherzo?! Quello scherzo mi stava costando la pelle»
« Esagerato, okay scusa»
« Non ti sopporto più,mocciosa.» e dicendo questo si volta e se ne va.
« Continuiamo?» mi chiede Sole
« Certo»
É da quando sono entrata al castello che sono trasformata, é ora di tornare me stessa. Premo la collana e il mio vestito scompare, restando con i vestiti che avevo quella sera. I capelli mi sono ritornati marroni e corti, quando prima erano rossi e lunghi.
La tecnica é la stessa solo che sta volta devo spostare i miei poteri nei miei vestiti. All'inizio é un po difficile, ma dopo aver tentato tante volte ci riesco. Sono esausta e Luna e Sole se ne sono accorte.
« Per oggi finiamo qua, andiamo al castello.»

Torniamo al castello verso le 17:00, sono esausta.
Senza pensarci due volte vado in stanza e dopo un paio di minuti viene anche Jack che si butta nel letto mettendosi gli auricolari. Mi sento in colpa per oggi. Mi alzo dal letto, ancora con la tuta, e vado dalla parte di Jack.

«Jack!» urlo, come al solito non mi sente per le cuffie, così gle le levo con la magia.
Mi fulmina con lo sgardo.
« Che vuoi , fiammella? »
« Scusa» dico sussurrando pianissimo. Dovete sapere che non é mia abitudine chiedere scusa, quindi é più forte di me.
« Che hai detto?!»
« Scusa, mi dispiace per oggi» dico più forte.
« Non mi interessa. Sta volta non ti basterà una torta.» Si rimette gli auricolari e si gira dall'altra parte.
« E dai Jack, non fare il bambino.» dico avvicinandomi e sedendomi nel letto vicino a lui.
« Jack! Jack» e anche sta volta sono abbligata a levargli gli auricolari .
« sei una rompi palle, lo sai vero?»
« E dai scusa »
« Ho detto no»
« Jack, per caso soffrì il solletico?» dico con un ghigno.
« Non lo so, perch» nemmeno lo faccio finire che inizio a fargli il solletico.
« Allora, mi perdoni?» dico ridendo
« No,ahaha basta Fiamma ahahahh smettilaa»
« Smetto solo se mi perdoni»
« Okay, okay hai vinto però basta ahaha»
Smetto di fargli il solletico e scoppiamo tutti e due a ridere.
« Ti odio, lo sai vero? »dice ridendo.
«Si lo so, anche io».

The ElementsDove le storie prendono vita. Scoprilo ora