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«Chi sei?» grida Dark.
«I-o... Sono Fiamma...»
«Chi ti porta qua?»
«Ecco... É una storia lunga»
In quel momento pensavo che la storia dell'orfana che scopre questo mondo attraverso un libro non avrebbe funzionato, perciò improvvisai.
« Racconta» ordinò.
« Ecco... Io sono orfana e nell'orfanotrofio in cui mi trovavo non stavo simpatica a nessuno. Per 16 anni sono stata completamente sola, poi qualche settimana fa ho trovato un libro che raccontava di alcuni ragazzi che scoprivano di essere principi o guardiani di vari elementi... »
« Come si chiamava questo libro?...» disse quasi preoccupata.
«The Elements»
Dopo un paio di minuti di silenzio la principessa disse:
« Entra, raccontami tutto dentro.»
Il cancello si aprì. Camminai verso Dark che teneva lo sgardo basso. La principessa mi accoglie dentro il castello portandomi alla sala dei troni. All'interno del castello tutto era nero e buoi, anche se non so il perché si capiva che un tempo era pieno di luce e colore.

La stanza conteneva due troni, uno più grande dell'altro.

Dark si sedette nel trono più grande.
«Continua pure»
«Bhe... Ecco... Leggendo il libro scoprì di avere molte cose in comune con questi ragazzi, soprattutto con una ragazza che poi più avanti sarebbe diventata la principessa del fuoco.Quando ero arrivata alla fine del libro mi accorsi che rimanevano molte pigine bianche e che nell'utima pagina scritta c'era:" Continua...". L'indomani mi sveglaia in una stanza dove lì c'era Luce; principessa della luce secondo quello che mi ha detto.
Questa ragazza mi raccontò del mondo dei principi e guardiani e che secondo lei io sono la principessa del fuoco, quindi la futura regina del mio regno. Luce mi racconto anche di te, sua sorella minore Dark. Quando mi parlò di te rimasi subito attratta e non so perché volevo assolutamente conoscerti. Così cercando tra la bibblioteca del palazzo e alcuni documenti segreti, ho capito dove si trovava il tuo castello. »
« Hai scoperto dove mi trovavo, ma come hai fatto a venire fin qui?»
« Con il teletrasporto. Luce per convincermi dei miei poteri me lo insegnò. »
« Ma perché sei venuta da me se mia sorella ti ha riconosciuta»
« Perché voglio allenarmi con te»
« Onorata, piccola principessa, ma da quanto ne so tu sei per metà pirata.»
«Infatti, ma per ora devo addestrarmi con una principessa e lei é una principessa»
« Va bene Fiamma, se ti vuoi addestrare con me va bene. Però non sarai sola.»
« In che senso?»
« Storm , vieni qua!».
Un ragazzo spuntò seduto nel trono più piccolo. Aveva i capelli bianchi e gli occhi grigi, come un cielo durante una tempesta.
«Mi hai chiamato, Dark?» dice guardandomi dalla testa ai piedi.
« Storm,ti presento Fiamma, principessa del fuoco. Fiamma, lui é Storm principe delle tempeste »
« Interessante, una novellina..» dice alzandosi e girandomi attorno.
"Veramente sono nel campo da molto più tempo di te" penso.
All'improvviso il caro principinoi lancia un fulimine che riesco a bloccare grazie a una freccia di fuoco.

"Merda, e adesso che mi invento" penso.

Mi guardo le mani scioccata, come se non avessi mai utilizzato prima i poteri.

« Onorato di conoscerti, principessa » dice inchinandosi ridendo.
« Non ti inchinare per adesso, sarò io a farti inchinare e toglierti quel sorrisetto quando sara il momento.»
« Ahahah, divertente novellina. Cosa vorresti fare se fino a qualche giorno fa non sapevi chi eri ?!»
« Okay, basta ragazzi. Sarà divertente allenarvi insieme.»

"Ma che divertente?! Se riesco a non bruciarlo a questo qua mi dovranno fare Santa altro che regina" penso guardandolo.
« Storm, coraggio fai il principe e accompagna Fiamma nella sua stanza.»
« Hai detto bene Dark, sono un principe mica un cameriere. »
« Sta tranquillo vostra altezza, troverò la stanza da sola.» dico inchinandomi per poi prendere la borsa e uscire dalla stanza andando a cercando la camera degli ospiti.

Nel frattempo nella stanza del trono:
« Storm»
« Che c'è? Non é colpa mia se le trovi tutte tu quelle antipatiche »
« Non é colpa sua, é orfana e per 16 anni é stata completamente sola»
« Ah quindi quella bambina ha 16 anni?! Non dirmi che ero cosi antipatico antipatico l'anno scorso»
« Storm, va subito ad accompagnarla nella sua stanza!» « Va bene, la stanza infondo alle scale?»
«Si»
Storm esce dalla stanza e correndo mi raggiunge.
« Che ci fai qui?» dico senza guardarlo
« Che domande, devo accompagnarti nella tua stanza» dice irritato.
« Sta tranquillo ce la faro anche da sola»
« Si,come no» dice ridendo.
« Allora, principessa...» dice camminando al contrario mettendosi davanti a me
« Da dove vieni?»
« Non ti interessa »
« Eh dai, dimmelo»
« Da Catania, tu invece?»
« Roma. Hai 16 anni, giusto?»
« Quasi 17, come lo sai?»
« intuito» dice orgoglioso
« Te l'ha detto Dark,vero?»
« Già » dice irritato.
« Tu quanti anni hai?»
« Quasi 18»
« Tu saresti un ragazzo quasi maggiorenne? »dico ridendo
« Esattamente e adesso smettila di ridere. »
« Okay, okay scusa.»
« Questa é la tua stanza » dice aprendo la porta.
« Wow, é bellissima. Grazie per avermi a compagnata» dico guardando prima la stanza e poi lui.
« Prego, non c'è di che. A proposito, la cena é alle 20.00, va bene»
« Si va benissimo» dico chiudendo la porta.

Vado verso il letto e mi butto sopra i cuscini. Guardo il telefono, sono le 16.00 e non ho alcun missaggio, per un po posso dormire.

The ElementsDove le storie prendono vita. Scoprilo ora