Lo strano allenamento

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Caro diario, ho accettato la sfida...voglio provarci, magari non ci riuscirò ma se non ci provo, non saprò mai se sarei stata in grado di farlo. Tra quattro mesi il mondo verrà distrutto, tutto quello che sulla terra si è creato in miliardi di anni potrebbe essere rovinato totalmente in un solo istante. Io non lo voglio.
Stamattina a scuola sono stata tutto il tempo a pensarci. Io? Come potrò mai IO salvare il mondo? E come lo salverò? Oggi per la prima volta non vedevo l'ora dell' arrivo del vortice, volevo saperne di più, volevo capirci...
Alle 5 appena arrivata nell' "altro mondo" , il "capo" mi ha chiesto cosa avessi deciso, ed io ho semplicemente annuito, così lui ha replicato:" bene, allora dovrai allenarti assiduamente, non dovrai mai arrenderti e cosa molto importante, non dovrai mai pentirti della tua scelta. Ascoltami bene, se ti dovesse anche solo affiorare il pensiero di non essere all' altezza, potrebbe essere un disastro. Nel nostro mondo le cose vanno diversamente. Noi possiamo controllare il nostro destino con i pensieri, ma solo con quelli che vengono dal cuore. Nel momento in cui il tuo cuore penserà realmente che tutto quello che stai facendo non abbia alcun senso, allora fallirai. Mi raccomando di una cosa: devi sempre credere in te stessa, qualunque cosa accada. Tu sei l'unico essere umano presente sulla terra capace di compiere imprese straordinarie...non devi per nessuna ragione al mondo farti mettere i piedi in faccia, perchè tu sei la migliore."
Dopo avermi fatto questo lungo discorso, abbiamo iniziato gli allenamenti , e devo dire che sono rimasta alquanto sorpresa. Io mi aspettavo allenamenti fisici, esercizi o cose del genere. Invece no. Mi ha fatto mangiare e bere...mi ha preparato una grande tavola imbandita, sulla quale c' era un sacco di cibo e soprattutto moltissima acqua! Poi ha messo una specie di cronometro sul tavolo e mi ha detto:" bevi tutta questa acqua in 30 secondi" io sono rimasta senza parole. Inizialmente credevo scherzasse, ma poi ho capito che non era così! Pur non capendo il motivo di questa esercitazione ho provato a fare ciò che mi aveva detto di fare, ma è stato impossibile! Su quel tavolo ci saranno stati almeno 8 litri d' acqua, era letteralmente impossibile berla tutta. Io ne ho bevuto si e no mezzo litro...appena il cronometro è suonato il "capo" ha cominciato ad urlare dicendo:" eh no, non va affatto bene...per oggi basta così torna domani e vedi di fare di meglio" il vortice è arrivato e io sono ritornata qui. E ora sono come al solito sdraiata sul letto che scrivo, e ancora non riesco a capire se sto sognando o se questa è davvero la realtà...

L' (im)possibilità della mia vitaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora