~ SHADES ~

Chapter nine

Dopo aver ripulito il casino che Sara aveva creato in cucina, mi aggrego a lei e suo fratello sul divano.

Guardiamo un po' la televisione e poi andiamo a letto.

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Sono circa le 4.30, ed io sento il bisogno di andare in bagno.

Quando esco, torno in camera, e sul mio letto trovo Francesco.

Appena entro mi viene incontro e mi abbraccia fortissimo.

Io sono scossa, non so cosa dire. Mi limito a stringerlo altrettanto forte, e a passargli la mano fra i capelli. Chiaramente, essendo più alto di me, si è dovuto abbassare.

A: "cos'hai?" Gli chiedo dolcemente.
F: "non riesco a dormire, e volevo un abbraccio"

A quella risposta sorrido timidamente e abbasso la testa.

A: "Adesso come stai?"
F: " un po' meglio, magari domani finisce sta febbre di merda" dice accennando un sorriso.
Sorrido anche io, e dopo avermi dato la buonanotte e un bacio sulla guancia, si congeda.

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La mattina mi alzo, e mi vesto con una maglia nera infilata in dei pantaloni a vita alta azzurro chiaro abbinate alle mie all star nere.
Mi trucco con mascara e matita nera sotto visto voglio stare leggera.
Pettino i miei capelli e scendo in cucina, dove Sarà sta preparando la colazione.

Mentre sono a metà delle scale Sara mi chiede se posso svegliare Francesco, visto che lei era impegnata in cucina.

Risalgo allora le scale, diretta nella camera di Francesco.

Appena entro mi avvicino al letto ed inizio a fargli I grattini dietro il collo, all'attaccatura dei capelli.

Inizia ad aprire gli occhi, e mi guarda.

A: "È pronta la colazione"
F: "Ok grazie..ora scendo" mugola.
A: "Va bene dai" mi congedo uscendo.

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Passa qualche giorno, e Francesco si sente meglio.

Oggi si va in piscina!!!
Salgo in camera ed indosso un costume a due pezzi verde acqua, dei pantaloncini di jeans, una maglietta bianca e le infradito. Lego i capelli in una treccia laterale, prendo gli occhiali da sole e non mi trucco.

Quando scendo trovo Francesco già pronto con il borsone in mano, e quando mi vede mi stampa un bacio sulla guancia.

Ultimamente non perde un momento per abbracciarmi o baciarmi sulla guancia, e questo per me è ancora un po' strano, visto che due mesi fa praticamente mi salutava si e no.

Continua nel prossimo capitolo...

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