ADRIEN
Quella pazza di infermiera mi odia!! Che le ho fatto?! La gente mi dice che ho la faccia simpatica!
Sono contento che ora Chloe si senta meglio e che finalmente sta sera verrà dimessa dall'ospedale.
Non avevo mai avuto il coraggio di dirle che mi piaceva,ma suppongo,che dal passionale bacio che ci siamo dati,suppongo che io a lei non gli stia antipatico! Lei mi piaceva sul serio.
Alle 7:00 di sera i genitori passarono a prenderla,e ovviamente,io,da gentiluomo che ero,la aiutai a vestirsi. Perché ancora era un po' frastornata (e no non lo dico solo perché l'ho vista in reggiseno e mutandine),ma l'ho aiutata davvero.
-Oh che bravo giovanotto che sei!!!- disse la madre di Chloe afferrandomi la guancia in modo affettuoso. Poi mentre la madre andava a prendere la figlia per portarla in macchina a braccetto,lei mi lanciò un occhiatina alquanto sexy. Quegli occhi verdi mi facevano tremare le gambe. Nel frattempo il padre di Chloe-uomo grande e grosso,io non lo avrei spostato di un millimetro neanche spingendolo,io in confronto a lui non ero neanche un quarto!- mi mise un braccio intorno al collo e con tono "minaccioso" disse:
-non provare a saltare addosso a mia figlia! Ha solo 17 anni!! Dopo il matrimonio ci potrò pensare,ma prima di esso NO!!!-
Mi sgridó contro,come se io avessi voglia di portarmela a letto...cioè sì un poco ma non per ora!
-O-Okay si-si-signo-signore...- balbettai un poco perché aveva usato un tono spaventoso e aveva anche alzato il tono di voce. Dopo mi sfilai da sotto il suo braccio e accelerai il passo per uscire più in fretta dall'ospedale
-Hey bello,perché non vieni con noi? Ti riaccompagniamo noi a casa!- disse amichevolmente la mamma di Chloe
Il padre,che mi aveva superato andando vicino la macchina,un bellissimo fuori strada,mi guardò storto,quindi mi trovai costretto a non accettare l'invito della simpatica signora:
-No no grazie comunque! Credo che prenderò un taxi...-
-Oh su dai! Qui non passano taxi! Dai vieni! Non ti mangiamo mica!-
"Io avrei i miei seri dubbi sull'uomo grande e grosso" balbettati tra me e me,non mi aveva potuto neanche sentirmi: ero troppo lontano da loro. Poi con passo molto veloce la signora simpatica venne vicino a me e mi prese a braccetto:
-Se è per mio marito,puoi stare più che tranquillo! È un tenerone!!
Alzai gli occhi al cielo sperando che quello che diceva lo dimostrasse durante il tragitto per tornare a casa.
Il padre era alla guida,la madre affianco a lui e Chloe ed io ci ritrovammo a stare vicino.
Lei guardava dal finestrino mentre io allungavo la mano cercando di sfiorargliela.
Mi avvicinai anche nella speranza che il padre non mi vedesse dallo specchietto.
-Dove abiti cucciolo?- la simpatica signora interruppe l'imbarazzante silenzio
-Emh...in Via Avenue Montaigne-
-oh ma davvero? Guarda tesoro che coincidenza abita proprio dove abitiamo noi ahahah-
Il padre si infastidì un poco infatti le sue uniche parole furono:
-non ricordi? Noi ci volevamo trasferire!-
CHE STRONZO!!!
-oh già vero...- disse la madre.
Chloe fece finta di non sentire,infatti a continuare la mia "missione" ci pensó lei,avvicinando la sua mano sempre di più alla mia fino a toccarmela. Io le strinsi la mano e lei fece altrettanto. Dopo un paio di minuti rimasti con le mani intrecciate lei decise di prendere il telefono,aprirlo sull'app "note" per parlare senza che il padre ci senta o ci veda.
"Domani pomeriggio mia mamma ha un importante operazione,invece mio padre non tornerà né a pranzo né a cena,ti va di venire a casa mia dopo scuola?"
Scrisse
"Sì perché no..."
Io non volevo fare troppo lo sdolcinato,perché alla fine non mi andava di essere smielato...lei era anche un anno più piccola di me! Ma aveva quel non so che di sexy,non so se erano i suoi occhi...o i suoi bellissimi,fluidi,capelli biondi...oppure quel se... TRATTIENITI!!!
Da lì a breve staccai la mano e feci come per grattarmi la testa. Lei mi guardò,e poi giró la testa per tornare ad osservare il paese circostante,la mano la mise in tasca.
