Il mattino seguente mi sveglio piuttosto indolenzita e assonnata. Ma che cazzo? Ok... Non faccio domande...
Inizio a rotolarmi nel letto...è molto più grande del solito...bah...forse è solo una mia impressione...
Apro leggermente gli occhi ancora assonnata e mi ritrovo una porta blu davanti. Blu? La mia porta è Bianca!Oh...giusto...non sono a casa mia...Che stupida.
Allora, cerchiamo di ricordare...Sono a casa di Alessio...stanotte ho dormito con Thomas...COSA!
Mi tornano in mente tutti i momenti passati con lui stanotte...tutti gli sguardi...i dubbi...il libro...
Devo ammettere che Thomas sa essere inquietante...(tanto per precisare: lei non si riferisce alla cosa del naso, bensì alla reazione che ha avuto quando gli ha chiesto del libro)
Mi siedo lentamente mentre sbadiglio e noto che il ragazzo non è in camera...
Sbadiglio più volte finché non mi decido e mi alzo da questo comodissimo letto e per alzarmi rotolo dall'altra parte del letto (dove ha dormito il nostro bel ragazzuolo) e mio Dio rimarrei qui per sempre! Il suo profumo...mmmmh...non riesco a credere al fatto che un unico individuo possa emanare un odore così buono e fresco.
Anche se so che in realtà il profumo che sento non è altro che un'essenza contenuta in una boccetta di vetro, mi piace pensare che provenga invece proprio dal corpo di Thomas, da' alla situazione un'aria un po' più inquietante e figa.Mi sveglio dal mio stato di trans scuotendo leggermente il capo e mi alzo di scatto.
Corro verso il bagno.
Busso.
Nessuno risponde.
Apro bruscamente la porta, entro e la sbatto per poi poggiare la mia schiena sul bianco legno tirando fuori un respiro di sollievo che però viene interrotto
<<Ma che cazzo ti è preso!?>> urla una voce che riconoscerei tra mille.
Apro istintivamente gli occhi e davanti a me mi trovo un fregno in jeans blu a torso nudo con i pettorali in bella vista che mi fissa dritto negli occhi con sguardo confuso.
<<Oddio Ale scusa.>> dico mortificata <<Ho bussato ma nessuno mi ha risposto e quindi sono entrata...>> ma subito la mia frase viene interrotta, di nuovo
<<Non è per quello>> dice lui
<<Ma più che altro per il tuo aspetto...sembra che tu non abbia passato proprio una bella nottata...>> mi dice con tono quasi compassionevole.
Cosa? Strano. Eppure ho dormito per circa 6 ore. Di solito dormo massimo 3/4 ore. Penso buttando uno sguardo al soffitto e corrugando leggermente la fronte
<<Posso?>> dico indicando lo specchio che ha di fronte a se.
<<Certo>> risponde lui educatamente scansandosi da lì davanti dandomi la possibilità di specchiarmi.
O, MIO, DIO! Ma che cazzo...Ma cosa...sono senza parole... Il volto che vedo è quello di una persona stremata. Sembra che io non dorma da giorni. Mi faccio quasi paura da sola. Ho i capelli tutti arruffati, il che dovrebbe essere normale ma oggi sono posizionati in un modo che manco Bellatrix; ho gli occhi circondati da un colore violaceo scuro che credo sia il mascara che ho messo ieri sera per vedere come mi stava ma che poi non ho tolto perché non mi andava; ai lati della mia bocca, tutto rosso. Non so cosa sia, è un misto tra rossetto sbavato e San Bitter rosso solo che ieri non ho bevuto niente al di fuori di acqua naturale, tanto meno mi sono messa il rossetto...Il mio naso è...verde...VERDE! Ma non un verde livido, più un verde da colore per carnevale(di quelli che vendono dai cinesi e in edicola a forma di matita).
<<Ok, non so cosa io abbia fatto ieri sera per ridurmi così...ma non credo sia una cosa positiva...>> affermo io preoccupata notando di star tremando.
<<Cosa? Quindi, ieri hai solo...dormito?>> mi chiede lui piuttosto incuriosito e preoccupato per la mia incolumità.
<< Già, dormito beatamente...>> rispondo io in un sussurro.
Sbatto ripetutamente e velocemente le palpebre continuando a fissarmi allo specchio fino a chiudere lentamente gli occhi sospirando.
Appena li riapro mi ritrovo seduta sul letto,dalla parte di Thomas, a fissare il muro giallo che mi si para di fronte.
Mi sento stordita e piuttosto confusa...
Ma cosa è successo? Fino a pochi secondi fa mi trovavo in bagno con Alessio e ade...oh...
Ora capisco...allucinazioni.
Perciò è questo il modo in cui mi appariranno di giorno : il più reale possibile.
Almeno da piccola, una parte di me sapeva che tutto ciò che stava accadendo era solo frutto della mia immaginazione ma, essendo troppo piccola per comprenderlo, avevo comunque molta paura.
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Una Normalissima Storia
FanfictionChiara,una semplice adolescente afflitta da vari problemi. Alessio, migliore amico, friendzonato a vita...o succederà mai qualcosa? Thomas, semplice cugino dell'amico che però stravolgerà completamente la monotona routine quotidiana di Chaira, riemp...