Capitolo 9

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Rich

Durante la cena, ebbi l'opportunità di conoscere meglio Josh. Era un ragazzo molto simpatico, stupido e divertente. Aveva quel no so che di pazzo, ma sapeva essere molto persuasivo. Come me, anche lui veniva da Seattle, esattamente nella mia stessa scuola. Era dell'ultimo anno e mi aveva detto che voleva andare al collage. Era un amante dell'atronomia, e il suo sogno era di andare nello spazio, a scoprire nuove forme di vita, eccetera.

Dopo mi diede un bacio sulla guancia disse -Buona notte piccola aliena- -Buona notte scienziato pazzo- incominciammo a ridere -No, sul serio. Buona notte- disse lui, cercando di non soffocare -Notte- e tornai nella mia stanza.

Arrivata nella mia stanza, mi misi un pigiama che mi aveva dato Sesto. Era un top di pizzo bianco, con una fascia che copriva l'addome e dei pantaloncini con delle balze. Era leggermente da prostituta, ma non lo avrei indossato per molto. Mi buttai sul letto e guardai l'orologio, 23:07. Non avevo sonno, così mi affacciai al balcone e guardai il panorama. Di notte era molto più bello, era tutto in pace. Le colline erano silenziose e il vento creava una melodia con lo scroscio del fiume. Un paradiso. -È davvero bello- disse una voce alle mie spalle, mi voltai e vidi Decima -Oh. Buona sera Divina Decima- -Perfavore. Nessun "Divina" o cose del genere. Sono ancora piccola, non ho bisogno di queste considerazioni- appoggiò il mento alla balaustra -La più piccola- mormorai -Sì. Ho solo 100 anni, mentre Primo ne ha 3.000.000.000- sbarrai gli occhi e lei rise -Che ti aspettavi? Da quando Primo ha il potere, nessuno ha tentato di ucciderlo- mi grattai la testa -Cosa ti turba?- mi chiese -Niente- lei inarcò un sopracciglio -È Haide?- -Cosa? Ma no. È che... non mi sento pronta per domani- -Ma dovrai esserlo- -Posso sapere una cosa?- lei annuì -Tu sei la magia, giusto? Allora... perchè non fai apparire il diamante?- lei abbassò lo sguardo -Ecco... è che... non sono molto brava con gli incantesimi e poi, il Deserto Morto è inaccessibile dalla magia, quindi...- annuii -Ma perchè siamo in nove? Non dovevi scegliere anche tu un ragazzo?- -L'ho fatto, ma... è morto una settimana fa. Si chiamava George ed era Canadese. Era un ragazzo molto simpatico, ma Yainaea lo ha portato via- -Chi?- -Yainaea. La morte- annuii. Lei mi diede una pacca sulla spalla -Vai a dormire. Domani sarà un lungo giorno- e sparì. Mi buttai sul letto e mi addormentai.

La mattina dopo, fu Sesto a svegliarmi. Avete presente la delicatezza delle mamma quando ci svegliano? Ecco lui aveva la delicatezza di un elefante -Sveglia! Oggi si parte!- -No...- mugugnai -Altri cinque minuti...- mi prese per il braccio e mi fece alzare -Neanche per sogno, Rich!- schioccò le dita, ed il mio pigiama venne sostituito da una maglietta viola, senza maniche, dei jeans chiari corti e un enorme zaino. -Ecco. Sei pronta!- e mi trascinò via.

Mi portò nel giardino, dove c'erano tutti i ragazzi, tranne Tyler -Dov'è Tyler?- chiesi -Qui, idiota- disse lui dietro alle mie spalle. Indossava una cannottiera bianca e dei jeans corti. Lo rendevano molto più... come dire... sexy.

Si avvicinò a me e fece un ghigno, mostrandomi i suoi denti scheggiati -Okay mocciosi- disse Secondo, stava andando a fuoco -Ehmm... Non dovresti...- disse Megan -Chiudi il becco, ragazzina. Io sono il fuoco, non mi fa niente questa roba- disse sprezzante -Meglio che ti dia una calmata Secondo- disse Terza, posandogli una mano sulla spalla. Il fuoco incominciò a sparire, e vidi il vero colore della pelle di Secondo, ma fu un attimo, che si era già dato fuoco. Megan sbuffò.

Arrivò Primo, seguito da Decima e Sesto, che fece un fischio ed arrivarono nove draghi.

Riconobbi Dorn e il drago di Ottava. Il drago di Primo era un oro, quello di Secondo era infuocato, il più bello era quello di Quarto. Un drago fatto completamente d'aria.

-Loro vi daranno un passaggio- disse Primo, sorridendo.

Saltai di Dorn "Hei, piccolo" pensai "Rich" rispose, sbarrai gli occhi "Aspetta... puoi parlare?" "Nella tua testa" -Fantastico!- esclamai. Tutti si voltarono vetso di me, ed io arrossii.

-Andate!- disse Primo.

I draghi presero il volo e in poco tempo, non vedevamo più il castello, ma solo una macchia colorata.

Accanto a me si mise Pepi. Il suo drago era fatto di ghiaccio e si era fatta una Treccina di lato -Hei!- dissi -Allora... che te ne pare?- -Dorn è fantastico!- dissi, abbraccinado il mio drago.

Il drago di Pepi sbuffò -Sì lo so, Jenì, siamo in missione- mi grattai la testa -Chi?- -Il drago- disse Pepi "È una col caratterino ben pepato" disse Dorn.

Il viaggiò passò tranquillo fino a un certo punto. Accadde il peggio.

Arrivammo sopra le dune del Deserto Morto. Era uno spettacolo orribile. Ogni tanto si vedevano degli alberi secchi e poi... tutta sabbia. Il nulla totale.

"Oh cavolo!" esclamò Dorn. Una tempesta di sabbia ci andò addosso e io persi di vista i ragazzi. In un secondo, non ero più sulla groppa di Dorn. Ma stavo volando in quel vortice. Fino a che, non sentii una botta sulla testa e svenni.

-Rich... Rich...- mi chiamava una voce. Aprii gli occhi. D'avanti a me c'era una ragazza della mia stessa età. Aveva gli occhi igniettati di sangue, i capelli neri erano divisi in due parti, una parte legati in una treccia e l'altra in una coda di cavallo. Aveva un sorriso maligno e le braccia sporche di sangue non rendevano la situazione migliore -Yainaea- dissi, lei fece una risata isterica e mi puntò contro una lancia sporca di sangue -Finalmente qualcuno mi riconosce- -Cosa vuoi fare?!- lei ridacchiò -Il mio lavoro, sciocchina- disse toccandomi il mento -Ma ancora è troppo presto per te. Ma un tuo amico è in perfetto orario!- e sparì in una nuvola nera.

The Castle Of Shadows ||Sospeso||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora